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L’assessorato alle politiche sociali del Comune di Macerata, in collaborazione con la Scuola di dizione, lettura e recitazione Minimo Teatro, ha attivato la classe di teatro “Giuliano Scabia”. Il laboratorio teatrale, aperto alle scuole della città, sarà condotto da Maurizio Boldrini, presso l’Oratorio Santa Madre di Dio.

Il laboratorio teatrale di Macerata

“Attenzione! Giovani in corso” è il titolo del laboratorio teatrale e poetico liberamente aperto agli adolescenti e ai giovani del territorio comunale. La classe di teatro attivata dalla Scuola Minimo Teatro e intitolata al maestro, drammaturgo e poeta Giuliano Scabia, coniuga i valori più alti della relazione umana alle esperienze più innovative del linguaggio teatrale e poetico.

“Il laboratorio è un cantiere dedicato ai giovani – ha spiegato l’assessore Francesca D’Alessandro. – Soprattutto in questo periodo così particolare legato all’emergenza sanitaria e quindi alla condizione di isolamento. ‘Attenzione! Giovani in corso’ vuole dare ai ragazzi un’opportunità alternativa e di socializzazione Oggi gli adolescenti tendono a canalizzare le loro attenzioni nel mondo dei social, che limita la frequentazione reale con gravi conseguenze dal punto di vista relazionale.

L’Amministrazione, con il laboratorio di Minimo Teatro, offre la possibilità, grazie al corso gratuito, di svolgere attività teatrale.

Come stimolo alle buone relazioni e alla socialità, ottenendo benefici anche dal punto di vista psicologico».

“Il laboratorio teatrale – ha commentato Maurizio Boldriniha l’intento di mettere a punto gli strumenti per equilibrio, immaginazione e creazione in un gioco delicato di corpi, sensazioni, emozioni, parole, suoni e anime. ‘Attenzione! Giovani in corso’ è una proposta fortemente alternativa a ciò che può causare malessere, disagio, frustrazione nella vita quotidiana. O più semplicemente è un percorso per avvicinarsi alla poesia. L’attenzione, dice Simon Weil, è la forma più rara e più pura della generosità. L’interesse primario del laboratorio è quello di coltivare l’attenzione verso la propria persona e verso gli altri”.

“La scuola di dizione, lettura e recitazione Minimo Teatro – ha aggiunto la vice presidente Serenella Marano – ha lo scopo di promuovere attività teatrali. E annovera tra i suoi collaboratori nomi importanti del territorio. Quando ci si mette in gioco si riesce a far venire fuori aspetti del proprio essere che prima non si conoscevano e questo è uno degli obiettivi della nostra attività”.

Il laboratorio si svilupperà in 15 incontri settimanali per un totale di 30 ore. E’ aperto ai ragazzi dai 14 ai 18 anni, fino a un massimo di 20 allievi. Le lezioni si terranno ogni martedì, a partire dal 18 gennaio, dalle 18.00 alle 20.00, presso l’Oratorio Santa Madre di Dio.

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