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Il grido di una piazza che scandisce le parole, scritte nero su bianco, sul grande striscione appeso al palco dove si legge “Divini ma non divisi”. Poi il silenzio assordante di centinaia e centinaia di ragazzi che fermano il tempo per un lungo minuto per dire, con altrettanta forza, NO alla guerra in Ucraina.

ucraina san severino marche

Il minuto di silenzio per le vittime della guerra in Ucraina

Divini ma non divisi

E’ durata un paio d’ore l’iniziativa pacifica che gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale in Piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche. Hanno voluto manifestare la loro contrarietà ai ritardi nella ricostruzione della loro scuola: lo storico edificio di viale Mazzini, abbattuto dopo il terremoto del 2016 ancora non ricostruito.

Sul palco il sindaco Rosa Piermattei, il dirigente scolastico Sandro Luciani, i rappresentanti del personale della scuola, il presidente del Consiglio d’istituto, i delegati del Comitato degli studenti. Tutti a guardare in volto un fiume di ragazzi pronti a difendere, zaino in spalla, un “diritto costituzionalmente riconosciuto”.

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Piazza del Popolo stracolma di studenti

“Siete sempre stati al mio fianco e vicini all’Amministrazione – ha esordito il sindaco, Rosa Piermattei. –  Ci avete dato la forza di andare avanti e di lottare.  So che state facendo tutto questo per voi e per chi verrà dopo di voi. Lo state facendo con uno sguardo rivolto al futuro e questo vi fa onore. Io lotterò sempre insieme a voi. Vedervi così tanti oggi qui mi fa venire voglia di dirvi una sola cosa: semplicemente grazie. Per noi il Divini è il futuro. Per la nostra comunità questa scuola rappresenta, da sempre, il domani”.

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Il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei

“A sei anni dal terremoto non si riesce ancora a concretizzare l’ingresso degli alunni nell’edificio scolastico – ha detto il dirigente scolastico, Sandro Luciani. – Questa è una limitazione del diritto alla istruzione. E’ una limitazione al grosso sforzo che lo Stato fa per metterci a disposizione degli ambienti scolastici adeguati. Purtroppo la burocrazia e una serie di impedimenti giuridici e amministrativi portano ogni anno alla delusione che segue alla promessa di poter entrare nel nuovo edificio”.

“Questa nostra manifestazione – hanno aggiunto i rappresentanti del Comitato studentesco – intende risollevare la speranza in tutti noi. Una speranza che ormai un po’ si è spenta”.

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I ragazzi di San Severino Marche dicono SI’ alla pace

NO alla guerra in Ucraina

La protesta di piazza si è fermata per permettere a tutti di osservare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della guerra in Ucraina. E’ a questo che i ragazzi hanno voluto dedicare la seconda parte del loro ritrovo con altri interventi e con con la musica.

La manifestazione, infatti, è terminata sulle note di “Guerriero” di Marco Mengoni. La canzone è stata accompagnata da un messaggio rivolto dai ragazzi di San Severino Marche ai ragazzi dell’Ucraina: “siamo tutti dalla vostra parte”.

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