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Il Macerata Opera Festival è stato invitato per la prima volta in Vaticano in occasione del X Incontro Mondiale delle Famiglie in programma dal 22 al 26 giugno. E’ intitolato “L’amore familiare: vocazione e via di santità”. Il MOF sarà presente con la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana a due degli appuntamenti in calendario.

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La FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana

Macerata Opera Festival e Form: primo appuntamento

Mof e Form  parteciperanno a “The beauty of family”, evento di apertura trasmesso in diretta su Rai1 e in mondovisione mercoledì 22 giugno alle 18.15 dall’Aula Paolo VI. La Form sarà impegnata in diversi momenti musicali e accompagnerà Il Volo, trio di fama mondiale formato da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto. Questo primo incontro si svolgerà alla presenza di Papa Francesco.

 La FORM e Il Volo eseguiranno “Un grande amore”, uno dei successi del trio, in una speciale versione in inglese e in italiano più adatta al respiro internazionale della manifestazione. Altri brani in programma sono un'”Ave Maria” e l'”Hallelujah” di Leonard Cohen, che accompagnerà l’ingresso del Santo Padre.

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Il Volo

L’Orchestra Filarmonica Marchigiana sarà impegnata in alcuni interventi musicali durante i momenti di riflessione. In chiusura eseguirà l’inno dell’Incontro Mondiale delle Famiglie dal titolo “We believe in love”, composto da Mons. Frisina, direttore del Coro della Diocesi di Roma.

A condurre, scandendo i vari momenti del programma, ci saranno Amadeus e la moglie Giovanna Civitillo.  

Secondo appuntamento

Altro impegno per MOF e FORM giovedì 23 giugno alle ore 20.00 al Palazzo Lateranense nel concerto dal titolo “La gioia della musica” presentato da Eleonora Daniele. Concerto che sarà trasmesso in streaming e sulle televisioni di tutto il mondo accreditate presso la Santa Sede. La FORM eseguirà il “Divertimento per archi n. 1 in Re maggiore” K136 e il mottetto per soprano e orchestra “Exsultate, jubilate” K165 di Mozart con il soprano Francesca Benitez. Quindi la Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D485 di Schubert, primo violino concertatore, Alessandro Cervo.

“Abbiamo accettato l’invito con gioia – commenta il direttore artistico del MOF Paolo Pinamonti  condividendola con gli amici della FORM, per proporre due iniziative che uniscono la qualità artistica alla valenza etica. Siamo in fase di avvio del festival che si terrà allo Sferisterio di Macerata, ma ci tenevamo a essere qui a Roma per questi appuntamenti. Il primo nella splendida sala progettata da Nervi alla presenza di Papa Francesco, il secondo con musiche legate al tema della gioia, così necessaria in questo momento. Non posso che esprimere ancora una volta un grande ringraziamento per questo invito che molto ci onora. E speriamo vengano nuove occasioni”.

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