Da otto anni Stranger Things è molto più di una serie TV: è un fenomeno culturale, un laboratorio di nostalgia anni Ottanta e un racconto di amicizia e paura che ha conquistato generazioni diverse. Con l’arrivo della quinta e ultima stagione, le luci su Hawkins si riaccendono per l’ultima volta, promettendo un finale capace di chiudere un ciclo diventato ormai iconico nella storia della serialità Netflix.
Stranger Things 5, un finale che promette emozioni forti
La quarta stagione si era chiusa con una tensione crescente (SPOILER): Vecna sconfitto ma non distrutto, il Sottosopra pronto a invadere il mondo reale e un Hawkins devastato, con i protagonisti uniti come mai prima. La nuova stagione, le cui riprese sono ormai quasi concluse, dovrebbe riprendere da qui, offrendo il confronto definitivo tra Undici e il suo nemico più oscuro.
Le voci di corridoio parlano di episodi più lunghi e intensi, con un tono più adulto e una chiusura in grado di rispondere a tutte le domande rimaste in sospeso. I fratelli Duffer hanno confermato che il ritmo sarà serrato fin dall’inizio, senza introduzioni o passaggi lenti, segno che la serie vuole congedarsi nel modo più spettacolare possibile.
L’atteso capitolo finale debutterà su Netflix in tre volumi: Volume 1 il 27 novembre (ep.1-4), Volume 2 il 26 dicembre (ep.5-7), mentre l’episodio finale andrà in onda il 1º gennaio 2026. Al momento, sembra che l’orario di uscita per tutti i volumi sarà quello delle 2 del mattino, ora italiana.
Qui di seguito il trailer ufficiale italiano di Stranger things 5.
Tra marketing e mitologia pop

Nonostante la lunga attesa e le pause produttive, Stranger Things resta una macchina mediatica potentissima. Lo dimostrano le continue collaborazioni con marchi di culto come Nike, che ha lanciato una linea speciale Dunk Low x Stranger Things 2025, la moka o la serie di tazze e tazzine termo sensibili della Bialetti, i moltissimi Funko e calendari dell’avvento Stranger Things 2025, o i riferimenti costanti alla serie nei festival e negli eventi come Tudum.
Un marketing che ha saputo mantenere vivo l’interesse, anche grazie ad un romanzo ufficiale, che ha trasformato i personaggi della serie in vere e proprie icone pop: da Steve Harrington, il ragazzo diventato eroe suo malgrado, a Billy Hargrove, figura tragica e amata dai fan, fino a Will e Mike, il cuore emotivo della storia.
Tra vita reale e set: l’eco degli scandali
Negli ultimi mesi, però, anche la vita reale ha invaso il set di Stranger Things. Alcune indiscrezioni hanno coinvolto Millie Bobby Brown e David Harbour, protagonisti della serie, con presunte tensioni emerse durante la lavorazione. Nulla di confermato, ma abbastanza per alimentare le curiosità del pubblico e la cronaca di costume.
Un addio annunciato ma difficile
Con questa quinta stagione, Stranger Things saluterà definitivamente i fan, ma la sua eredità resterà intatta. È raro che una serie così lunga mantenga un livello di popolarità costante, e il merito va a una scrittura capace di evolversi insieme ai suoi personaggi e a un cast cresciuto sotto gli occhi degli spettatori.
L’ultimo capitolo non sarà solo la fine di un racconto, ma la chiusura di un’epoca televisiva che ha saputo fondere emozione, nostalgia e spettacolo come poche altre produzioni.
Di seguito il poster ufficiale Stranger Things 5:










