Il Bonus Casa è stato ufficialmente prorogato fino al 31 dicembre 2026, offrendo un’ulteriore opportunità a chi desidera ristrutturare, migliorare l’efficienza energetica o mettere in sicurezza la propria abitazione. La misura, già molto utilizzata negli ultimi anni, consente di detrarre fino al 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
BONUS CASA: un aiuto concreto per famiglie e proprietari
Il Bonus Casa rappresenta una delle agevolazioni fiscali più stabili e longeve in Italia. La proroga al 2026 conferma la volontà del Governo di sostenere i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche interventi di sicurezza e risparmio energetico.
Tra gli interventi ammessi rientrano il rifacimento dei bagni, la sostituzione di infissi, la realizzazione di impianti fotovoltaici e le opere di messa in sicurezza antisismica.
In parallelo al Bonus Casa restano attivi anche altri incentivi, come l’Ecobonus per il risparmio energetico e il Bonus Sicurezza per l’installazione di sistemi di allarme, porte blindate e telecamere.
Come richiedere il Bonus Casa
Per ottenere la detrazione è necessario effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante e conservare le fatture. Le istruzioni ufficiali sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it).
Gli utenti possono inoltre consultare la sezione “Bonus edilizi” per verificare la compatibilità tra diversi incentivi e aggiornamenti sulle percentuali di detrazione.
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