In occasione della Giornata mondiale per la lotta contro l’Aids, in programma lunedì 1 dicembre, l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli avvia una serie di iniziative dedicate alla prevenzione dell’Hiv e delle infezioni sessualmente trasmissibili. Un impegno che si declina attraverso l’apertura straordinaria degli ambulatori di malattie infettive del “Mazzoni”, attività di counselling specialistico e momenti formativi rivolti agli studenti delle scuole del territorio.
Giornata mondiale Aids, Ambulatori aperti e test gratuiti al “Mazzoni”
Lunedì, dalle 8 alle 18, gli ambulatori 7 e 8 dell’ospedale “Mazzoni” resteranno aperti con accesso libero. I cittadini potranno incontrare l’infettivologa Giuseppina D’Amato per colloqui di approfondimento e counselling, oltre a programmare il test Hiv anonimo e gratuito e gli screening per le Ist. L’Ast ricorda che, durante tutto l’anno, è attivo anche un servizio di counselling psicologico per i pazienti Hiv positivi e per i loro familiari.
La direttrice sanitaria Maria Bernadette Di Sciascio sottolinea come “la prevenzione dell’Hiv richieda informazione, diagnosi precoce e percorsi di cura accessibili. Investire in prevenzione significa ridurre nuove infezioni e garantire trattamenti efficaci, liberi da stigma”.Incontri nelle scuole e campagna informativa sul territorio
Parallelamente, diverse scuole della provincia ospiteranno incontri condotti da ostetriche e psicologhe dell’Ast. All’istituto “Borgo Solestà-Cantalamessa” si parlerà di infezioni sessualmente trasmissibili con gli studenti delle terze classi, mentre nell’ambito del progetto “Peer education e sani stili di vita”, gli psicologi dell’Ast incontreranno gli alunni del triennio del liceo “Stabili-Trebbiani” e dell’istituto “Mazzocchi-Umberto I”, che diventeranno a loro volta promotori di conoscenze tra i più giovani.
La giornata sarà accompagnata da una campagna di sensibilizzazione che coinvolge medici di medicina generale, farmacie, Ambiti territoriali sociali e aziende aderenti alla rete dei “Luoghi di lavoro che promuovono salute”. Gli operatori indosseranno il tradizionale fiocchetto rosso, realizzato dagli utenti del centro diurno dell’Ast.
La dottoressa D’Amato ricorda che l’ambulatorio segue oggi 253 pazienti con Hiv, tutti in terapia antiretrovirale personalizzata: “Grazie ai trattamenti moderni è possibile raggiungere una carica virale non rilevabile, condizione che impedisce la trasmissione del virus. La prevenzione integrata e la lotta allo stigma sono elementi fondamentali per la salute pubblica”.









