Ascoli Piceno si prepara a celebrare la memoria viva del suo commercio con l’istituzione dell’Albo dei negozi storici della Città di Ascoli Piceno, un progetto che punta a tutelare e valorizzare le attività che da almeno quarant’anni rappresentano un punto di riferimento per cittadini e turisti.
Albo dei negozi storici, un tributo alle attività che hanno fatto la storia di Ascoli
Il sindaco Marco Fioravanti ha sottolineato come queste realtà costituiscano “la spina dorsale del commercio cittadino”, spesso tramandate di generazione in generazione, contribuendo alla vivacità del centro storico e alla conservazione delle tradizioni locali.
Secondo quanto spiegato dall’assessore al Commercio Laura Trontini, l’Albo dei negozi storici di Ascoli Piceno non sarà solo un riconoscimento simbolico, ma anche uno strumento concreto per sostenere le attività.
Tra le misure previste ci saranno agevolazioni economiche, iniziative promozionali, campagne di valorizzazione e la possibilità di utilizzare un logo ufficiale come marchio di qualità: la targa con la dicitura “Negozio storico della Città di Ascoli Piceno”.
Inoltre, ogni esercente iscritto riceverà una pergamena di riconoscimento, a testimonianza del valore e della continuità della propria attività nel tempo. L’albo sarà aperto tramite avviso pubblico, con possibilità di iscrizione permanente e aggiornamento semestrale, in modo da includere progressivamente tutte le realtà meritevoli.
Un passo verso la tutela del patrimonio commerciale cittadino
L’istituzione dell’Albo rappresenta un passo importante per preservare la memoria storica del commercio ascolano e promuovere la valorizzazione del centro storico di Ascoli Piceno, incentivando anche il turismo legato alle tradizioni locali.
Si tratta di un’iniziativa che unisce identità, economia e cultura, rendendo omaggio alle botteghe che da decenni animano le vie e le piazze delle Cento Torri.










