Dopo cinque decenni dall’iconica serie con Kabir Bedi, il personaggio creato da Emilio Salgari — la leggendaria “Tigre della Malesia” — torna sullo schermo: la nuova serie Sandokan (2025) debutterà su Rai 1 dal 1 dicembre, con protagonista Can Yaman.
Sandokan: un ritorno atteso: cast, ambientazione, ambizioni

La produzione è curata da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction e fa parte di un progetto importante che punta a rinnovare un classico della televisione italiana.
Il cast — oltre a Can Yaman nel ruolo di Sandokan — comprende anche Alessandro Preziosi nei panni di Yanez, compagno e braccio destro dell’eroe, e un cast internazionale con attori come Alanah Bloor, Ed Westwick, John Hannah. Ambientata nel 1840, durante l’occupazione inglese del Borneo, la serie promette intrecci di avventura, ribellione, ambientazioni esotiche e storie di libertà.
Cosa cambia rispetto al passato: modernità e profondità narrativa
Questa versione — come dichiarato dalla produzione — mira a presentare un “Sandokan contemporaneo”: non solo pirata e avventuriero, ma simbolo di rivolta, libertà e difesa dei popoli oppressi. Can Yaman ha parlato di un approccio “profonda immersione”: preparazione fisica, allenamenti, un percorso che ha richiesto anni prima di avviare le riprese.
La serie vuole andare oltre il semplice remake nostalgico: sarà un racconto che unisce azione, emozione e riflessione, con un taglio moderno e internazionale, adatto a un pubblico contemporaneo e globale.
Perché potrebbe essere l’evento TV di fine anno
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Il richiamo di un mito della televisione italiana, aggiornato con mezzi produttivi moderni e un cast internazionale.
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L’interesse verso temi come libertà, oppressione, lotta per la giustizia, che possono risuonare oggi come ieri.
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Un mix di avventura, romanticismo e dramma che può attirare sia chi ha amato la serie originale sia nuove generazioni.
Se tutto va come previsto, Sandokan 2025 potrebbe diventare tra le fiction più seguite e discusse della stagione, accendendo nuovamente la tigre della Malesia in un’epoca che ha bisogno di eroi veri.









