
“Dal 2009 è nata questa apertura dell’amministrazione – ha aggiunto il consigliere comunale Marco Fioravanti – e le difficoltà infrastrutturali non devono bloccare la crescita della città. La consideriamo un’opportunità per i privati. Con l’Oasi di Carpineto abbiamo registrato un incremento di 15mila visite ad Ascoli. L’obiettivo è mettere in rete tutte le iniziative, le guide turistiche, gli eventi, cioè tutte le diverse identità presenti. Puntiamo sul trenino per l’accoglienza e per la promozione”.
“Il trenino va ad ampliare il target turistico – ha spiegato Stefano De Angelis, direttore di Giocamondo – che arriva in città aprendosi anche alle famiglie. Fino ad ora Ascoli non ha saputo dare risposte concrete a questa fascia turistica. Cerchiamo anche una collaborazione da parte dei commercianti ascolani”.
Qualche informazione pratica: il costo del biglietto si aggirerà intorno ai sei euro, ci sarà una tariffa ridotta per i residenti, con un minimo di tre corse a un massimo di dodici giornaliere, il tour durerà 45 minuti. Quaranta posti su due carrozze a partire da metà aprile per tutto l’anno. Sessanta i turisti stimati.









