Il referendum indetto sulle Isole Falklands ha stabilito che gli abitanti delle isole preferiscono continuare a essere sudditi della Corona Britannica invece che passare sotto il governo argentino. Il referendum ha rivelato una schiacciante maggioranza (il 98,8% della popolazione) per mantenere la situazione vigente. Il Ministro degli esteri britannico Hague ha affermato “il referendum mostra molto chiaramente ciò che gli abitanti delle Falklands desiderano. Noi abbiamo sempre detto che crediamo nel diritto del popolo di decidere il proprio avvenire e la strada che preferiscono seguire. Tutti i Paesi dovranno accettare il risultato del referendum”.
Un territorio al centro di grandi conflitti

Al centro del dibattito Sud Americano
Le isole Malvinas sono al centro del dibattito dei grandi leader Sud Americani e degli intellettuali. L’ormai defunto Hugo Chavez aveva dichiarato recentemente che che “il Regno Unito deve restituire le Falkland all’Argentina” e “ l’occupazione inglese delle isole è antistorica e dovuta unicamente all’avidità degli inglesi in quanto nel sottosuolo delle Malvine si trova un ricchissimo giacimento di petrolio e gas naturale”. Anche le autorità della Siria si sono espresse in tal senso dicendo che l’Argentina ha diritto di sovranità sulle Falkands. Per Roger Waters, le Flakands dovrebbero chiamrsi Malvinas e appartenere all’Argentina.
Al momento però l’espressione del popolo è chiara. Le Falkands appartengono all’impero britannico.









