FERMO – Si conclude vincente nella giornata di domenica pomeriggio la prima edizione di EnoliExpo Adriatica, la fiera di macchinari, attrezzature, prodotti e servizi per le filiere del vino e dell’olio organizzata dalla Globe Trotter di Ferrara, credendo in Fermo quale località strategica. “Avevo qualche dubbio su una nuova fiera in un posto come Fermo – ha ammesso il direttore della Divisione Olio d’Oliva del Gruppo Pieralisi, Giacomo Laterza, leader mondiale di macchine olearie – ed invece ho riscontrato un’affluenza che non mi sarei aspettato, con visitatori dal profondo sud come Puglia e Calabria che mai pensavo potessero spostarsi nelle Marche a vedere EnoliExpo. Il ricco programma di convegni ha contribuito ad attirare operatori”. Laterza spera in una continuità dell’appuntamento biennale, dal momento in cui in Italia non è mai stata allestita prima d’ora una fiera specifica dedicata agli operatori dell’olio e del vino.
UN INDOTTO DA UN MILIONE DI EURO – La fiera, secondo uno studio generale elaborato dalla Bocconi di Milano, ha generato un indotto per il movimento di persone e merci nei tre giorni stimato in quasi un milione di euro, soprattutto sul territorio fermano tra alberghi, ristoranti, trasporti e servizi. E’ sorprendente come in momento attualmente buio per l’economia generale, il sistema fieristico riesca comunque a portare il proprio contributo, grazie anche a professionalità e competenza organizzative. Per il Fermo Forum dell’imprenditore Giampiero Properzi una prima importante scommessa vinta: grazie ad EnoliExpo, la sua struttura in prossimità di ampliamento, ha ricevuto una visibilità tale da renderla accessibile per altri nuovi appuntamenti.
