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2012-02-28 12.14.10_-_CopiaASCOLI PICENO – Confindustria Ascoli Piceno mette a segno un nuovo colpo a sostegno del piceno e della comunità montane, l’imprenditoria investe nelle risorse del territorio montano e la nuova sfida prende il nome di “Sorgenti comuni”: una nuova realtà consortile che ha come scopo prioritario quello di essere il motore di una rinnovata e più dinamica interazione tra i settori produttivi.

SIMONE MARIANI – Il vicepresidente nazionale di Confindustria Giovani spiega: “Creare a medio termine uno sviluppo prolungato e sostenibile del territorio, determinare ricadute positive capaci contribuire a rafforzare l’immagine dell’entroterra piceno più consapevole delle sue potenzialità, sono le vincenti linee guida atte a proporre prospettive solide, soprattutto per la creazione di nuova occupazione. Il consorzio Sorgenti Comuni dovrà essere da stimolo per le amministrazioni locali, un pungolo per ottimizzare le proprie risorse creando un business marketing ad hoc, per ogni singolare esigenza territoriale”.

BRUNO BUCCIARELLI – “Sorgenti comuni è un consorzio di imprese che intende promuovere lo sviluppo sociale ed economico dell’entroterra piceno- afferma Bruno Bucciarelli, presidente Confindustria Ascoli – gli imprenditori sono chiamati ad investire nella crescita del territorio per creare sopra a tutto nuove possibilità di inserimento lavorativo per i giovani. Senza valide possibilità occupazionali si rischia l’ instabilità sociale del piceno. Questa sfida intende riportare l’ occupazione locale ai livelli medi nazionali”. Continua nelle sue dichiarazioni il presidente: “per far sì che si abbiano al più presto i primi risultati mi rivolgo anche a tutti gli imprenditori del piceno, affinchè aderiscano a questo iniziativa di rilancio, le adesioni al consorzio resteranno aperte ancora per i prossimi 30 giorni termine oltre il quale non sarà più possibile aderire a sorgenti comuni. Rivolgo inoltre il mio invito anche agli istituti di credito e alle università. Abbiamo tutti la responsabilità di unire le nostre risorse per avviare un percorso che ci conduca fuori la crisi economica ed occupazionale”.

OBIETTIVI – Rivitalizzare l’economia locale, favorire la creazione di reti imprenditoriali per avviare progetti di investimento, offrire nuove opportunità occupazionali, con particolare riferimento ai giovani investire nelle risorse offerte dal piceno e in se stessi e non da ultimo promuovere la nuova immagine dell’entroterra piceno che dovrà avere il ruolo di una sorta di carta d’ identità di emblema che possa servire e definire in modo positivo oltrechè distinguere in modo univoco l’area di riferimento.