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ASCOLI PICENO – Nella giornata di oggi la Provincia di Ascoli Piceno parteciperà con due pullman (uno da Ascoli e l’altro da San Benedetto) alla grande giornata di mobilitazione istituzionale a Roma, in programma a Piazza Montecitorio (a partire dalle 10). L’iniziativa dal titolo “Marche Day”, insieme a tutte le altre Province marchigiane è volta a sensibilizzare le Autorità Centrali sulla necessità di erogare le risorse promesse per gli eccezionali eventi meteo, verificatisi nel 2011 e 2012. Alluvione prima ed emergenza neve poi hanno infatti provocato danni gravissimi alle infrastrutture pubbliche e private del territorio.

IL SOLLECITO DEL PRESIDENTE CELANI – Il presidente della Provincia Piero Celani parteciperà insieme a sindaci e amministratori del Piceno, che interverranno con la fascia tricolore ed il gonfalone del proprio Comune accompagnati da rappresentanti delle associazioni di categoria, dei sindacati, dei consumatori. “Ho letto sulla stampa che ci sarebbe uno stanziamento di 25 milioni di euro “da destinare all’emergenza del marzo 2011, quando l’alluvione devastò gran parte dei territori a cavallo tra il Fermano e il Maceratese” – dichiara il Presidente Celani – ebbene vorrei ricordare alle Autorità regionali che l’evento calamitoso ha inferto enormi danni anche e soprattutto alle aziende, alle attività economiche e alle infrastrutture del Piceno, territorio che insieme al Fermano è stato quello oggetto di maggiore devastazione dalla furia del maltempo. Vigileremo quindi come amministrazione provinciale, insieme altre amministrazioni interessante, perché le risorse siano destinate al Piceno in proporzione ai danni subiti: non vorremmo che il nostro territorio fosse ancora una volta trascurato o penalizzato e le conseguenze subite sottovalutate. Inoltre – aggiunge Celani – ritengo che i 25 milioni di euro per tutte le Marche siano fondi irrisori per far fronte alle richieste di ristoro delle imprese e degli operatori colpiti: pertanto invito il Governatore Spacca a sollecitare ulteriori e ben più cospicui stanziamenti. E’ importante – ha concluso il Presidente Celani – che domani il sistema Marche con tutte le sue componenti istituzionali e della società civile sia presente coeso ad una giornata di mobilitazione importante per far rivolgere l’attenzione della politica e dei media su un territorio regionale laborioso, solidale e silenzioso, ma proprio per questo non meno meritevole di ascolto e di intervento da parte del Governo nazionale”.