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ASCOLI PICENO – L’istituto tecnico Agrario C. Ulpiani di Ascoli Piceno si accinge ad ospitare la settima edizione di Europea Wine Championship, nel capoluogo piceno dal 10 al 14 aprile. Non è un caso che per questa settima edizione sia stato scelto l’istituto Ulpiani, come spiega la stessa preside Maria Luisa Bachetti: “da anni questa scuola svolge un ruolo  importante nella realta’ economica della Provincia e rappresenta un importante punto di riferimento per l’enologia regionale, operando in un contesto Europeo con frequenti scambi culturali con l’estero. Questo grazie alla colalborazione del Comune di Ascoli e della provincia che ha saputo valorizzare questa risorsa”.

EUROPEA WINE CHAMPIONSHIP – “Si tratta di una gara studentesca – spiega il professor Bruni, team leader – realizzata in collaborazione con Europea e la Rete Europea delle Scuole Enologiche, cui hanno aderito 14 Stati. Albania, Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria e naturalmente l’Italia con ben 5 istituti enologici: Conegliano Veneto, Roma, Ascoli, San Michele all’ Adige e Laimburg (sud tirolo). In tutto 31 le scuole partecipanti, ognuna delle quali sarà costituita da una squadra di due studenti di età compresa tra i 17 e i 25 anni e da un loro insegnante, col ruolo di leader tutor” . Dunque, complessivamente i sessanta studenti, saranno impegnati in gare teorico-pratiche di viticoltura, enologia, degustazione e cultura vitivinicola predisposte da un’apposita commissione, costituita dai docenti di tali materie della Scuola Enologica C. Ulpiani oltrechè i leaders delle altre squadre. Quattro gare individuali: viticoltura, enologia e degustazione ed una gara a squadre. La serata finale si svolgerà nel chiosto di S. Francesco, per la premiazione, per concludersi con una festa medievale nella splendida cornice architettonica del forte Malatesta. Aggiunge il prof. Bruni: “ogni scuola partecipante porterà qui ad Ascoli Piceno una pianta di vite autoctona del proprio paese, che poisaranno piantati nel giardino botanico della scuola Ulpiani, che diventerà testimonianza dell’ottima viticoltura europea”.

L’ECCELLENZA PICENA IN EUROPA – “Sarà un piacere ospitare i partecipanti alla manifestazione che contribuisce ad accrescere il valore di Ascoli Piceno come centro di riferimento per le produzioni enologiche e vitivinicole di qualità – spiega il sindaco, Guido castelli – ciascuno porterà con sè il ricordo della nostra città, promuovendo il nostro territorio in Italia e all’estero” . Questo appuntamento precede e prepara il territorio ad un altro grande evento che riguarderà prossimamente la terra picena, anticipa il presidente Piero Celani , che vedrà l ‘eccellenza picena oltreoceano, protagonista a New York.

IL PICENO DI QUALITA’ – La qualità dei vini del Piceno, sottolineata anche da recenti riconoscimenti nazionali ed internazionali, affonda le proprie radici in una plurimillenaria tradizione vitivinicola locale, con riferimento al territorio del Piceno di diritto è conosciuta vocata per grandi vini bianchi e rossi, ben conosciuti dal pubblico degli estimatori, tra i più famosi: Falerio DOC, Passerina DOC, Piceno DOC, Rosso Piceno Superiore DOC.