Articolo
Testo articolo principale

MALTIGNANO – Sabato 28 aprile presso il parco scuola Guidoland di Maltignano, si svolgerà l’evento principale in occasione della Giornata Nazionale delle Persone con lesione al midollo spinale. La manifestazione, prevista dalle ore 9 alle ore 13, nasce dall’ esigenza di incentivare e promuovere, fin dai giovani studenti, una salda coscienza etica per educarli ai valori fondamentali della sicurezza stradale, con particolare riguardo alle norme di comportamento degli utenti della strada, al rispetto delle regole, sani stili di vita, riconoscimento delle responsabilità nelle proprie scelte e nelle proprie azioni.

 

OBIETTIVI E PROGRAMMA – L’azione, destinata agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado, mira a sviluppare una percezione corretta e certa delle norme che muovono l’ambiente stradale facendo acquisire la consapevolezza delle possibili conseguenze delle azioni. È un impegno lungo e paziente, ma anche una sfida che ha l’obiettivo di mettere i giovani, cittadini del futuro, al riparo dai rischi e dai pericoli. Il trasporto di Andata e ritorno sarà garantito, gratuitamente, dalla provincia di AP, grazie al Dirigente Dott. Giuseppe Serafini. Nell’ambito dell’evento saranno previste simulazioni e dimostrazioni di guida di autovetture, svolte da Istruttori professionisti del Centro Guida Sicura ACI Vallelunga a bordo di Mini Cooper. Saranno presenti all’evento il presidente nazionale Faip Vincenzo Falabella, la referente ufficio V dell’ambito territoriale di Ascoli Piceno e Fermo Simona Flammini, il presidente dell’Apm Marche Roberto Zazzetti, l’assessore ai trasporti del comune di Ascoli Piceno Filippo Olivieri, il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, il presidente della Start Alessandro Antonini e il sindaco di Maltignano Massimo Di Pietro.

UN PO’ DI NUMERI – In Italia l’incidenza delle lesioni midollari, sono di origine per la maggior parte traumatica, e causa di disabilità motorie molto gravi. Vengono coinvolti, soprattutto giovani e giovanissimi – persone tra i 18 ed i 25 anni – con grandi aspettative di vita, anche nei casi più seri. Incidenti stradali o sportivi sono infatti sempre più frequentemente all’origine di tali lesioni.