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ANCONA – Finoa  due chili in più per chi non ha saputo resistere alle golosità delle feste. La stima è della Coldiretti, secondo cui tra pranzi e cene, sono state assunte in media 15mila-20mila chilocalorie in più per l’effetto combinato del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche e della rinuncia ad alimenti fondamentali come frutta e verdura. L’abbuffata natalizia è stata accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che hanno ridotto il movimento fisico e favorito l’accumulo di peso.

COME RIMETTERSI IN FORMA DOPO LE FESTE – No ai digiuni drastici e ai salti del pasto, piuttosto una dieta a base di cibi leggeri, ricca di frutta e verdura con il consumo di molta acqua. Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l’organismo. Per la frutta bene le arance, mele, pere e kiwi, per le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite, sottolinea la Coldiretti, con olio d’oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l’invecchiamento dell’organismo e favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l’organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l’iperacidità gastrica. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma, conclude la Coldiretti, sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo.