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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’assemblea di oggi pomeriggio doveva essere rivelatrice perché a parlare sarebbero stati i candidati alle elezioni politiche di febbraio. La posizione del Pd in fatto di stoccaggio gas arriva in anteprima attraverso la convocazione di una conferenza stampa e in contemporanea l’assessore Margherita Sorge comunica la sua partecipazione all’incontro di oggi assieme a Luciano Agostini e esponenti di altri partiti, che avevano già firmato la loro partecipazione.

SUL NO DI PD E REGIONE – Il Partito Democratico si dichiara contrario al deposito del gas a Porto d’Ascoli perché in ballo la salute e la sicurezza dei cittadini; sarà siglato lunedì, inoltre, il parere negativo della regione Marche perché la vocazione turistica del territorio potrebbe essere seriamente compromessa. Dopo due anni di valutazioni e approfondimenti, “ad un mese esatto dalle elezioni e con una sincronia degna di un orologio svizzero il Pd locale e la regione Marche fanno capire che potrebbero essere contrari al deposito di gas”, commenta Pasqualino Piunti (Pdl).

ASPETTANDO IL NO DEL MINISTERO – La decisione più che partorita, a detta dei rappresentanti della maggioranza Pd, non è di carattere politico e spetterà sempre e comunque al ministero dello Sviluppo economico valutare il caso in base agli atti prodotti dalla Regione, dopo la riunione di lunedì prossimo. E mentre il Pd si dice irremovibile su questa posizione “vedremo come si tradurrà nei fatti questa posizione – continua Piunti – che comunque accogliamo con soddisfazione nella speranza di non doverci ricredere“.