SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un peschereccio affonda al porto sambenedettese; ieri sera il primo intervento della Capitaneria di porto, quando il peschereccio Eragon era già sott’acqua. Immediate le operazioni di recupero, anche con l’intervento dei vigili del fuoco. Non è chiaro da quando l’Eragon era ormeggiato a San Benedetto e altrettanto dubbie sono le cause dell’accaduto; i sommozzatori non hanno rilevato alcuna falla, ma tra le ipotesi un guasto, una manovra azzardata o un dispetto.
Non ci sono molti aggiornamenti sul caso Eragon, ma si esclude dalle dinamiche certamente la falla e il dispetto. Molto probabilmente si è trattato di un errore umano; durante alcune manovre azzardate il peschereccio civitanovese ha iniziato a imbarcare acqua dai bocchettoni laterali per poi andare di conseguenza a fondo. La Capitaneria di porto sta comunque continuando le valutazioni.
