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SANT’ELPIDIO A MARE –  Buona partecipazione per la tavola rotonda Quale lavoro nel nostro futuro, organizzata da oltre trecento studenti del “Tarantelli“, storica  sede elpidiense dell’Isipts. Sul tavolo dei relatori sono intervenuti alcuni esponenti delle principali sigle sindacali e il giovane imprenditore Luca Soricetti, presidente di Confartigianato Imprese Fermo.

Tra i temi affrontati ampio spazio è stato riservato alla crisi economica che in questa fase storica sembra aver ridimensionato le aspettative dei giovani. “Le opportunità ci sono, ma occorrono creatività, professionalità  e voglia di fare, per portare a casa i risultati” tiene a precisare Luca Soricetti , che invita gli studenti ad essere sempre “affamati e folli”, citando un famoso discorso di Steve Jobs. Il giovane imprenditore ha indicato alcuni esempi di eccellenze imprenditoriali del fermano, ricordando l’importanza di valorizzare le risorse che il territorio ci offre. Il giovane presidente ha poi ricordato l’importante ruolo svolto dalle associazioni di categoria che offrono consulenza agli aspiranti imprenditori affinchè possano avviare la loro attività con il piede giusto limitando i rischi della fase iniziale.

“Il ruolo della scuola è decisivo per affrontare la crisi , ha sottolineato Feliciana Capretta, rappresentante del sindacato Cisl, un titolo di maturità professionale è infatti ancora ben spendibile nel mondo del lavoro, anche grazie alle esperienze di alternanza scuola-lavoro; occorre impossessarsi del sapere e specializzarsi, per avere opportunità in più nel mercato del lavoro attuale. L’affermazione è confermata dai risultati di un’indagine del Ministero del Lavoro del settembre 2012: tra i diplomati, i più richiesti dalle aziende lo scorso anno sono stati proprio i ragionieri e gli operatori nel campo turistico-alberghiero.