Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – La mamma dei cretini è sempre incinta. Così recita un vecchio detto, che purtroppo sembra calzare a pennello con l’ennesimo caso di imbrattamento delle mura in via spalvieri, lungo la strada che porta alla piscina comunale di Ascoli Piceno. Un vero peccato se si considera che quelle stesse mura furono pulite lo scorso ottobre in occasione della Giornata nazionale anti-degrado dai ragazzi dell’associazione Ascoli da Vivere in collaborazione con il Comune. E’ proprio l’associazione ad esprimere il proprio sdegno di fronte ad un episodio così scellerato ed inqualificabile.

Sono durati pochi mesi i muri puliti lungo Via Spalvieri di fronte alla Piscina Comunale. Muri, che a fine Ottobre , erano stati tinteggiati a nuovo dall’Associazione Culturale Ascoli da Vivere in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno durante la giornata anti degrado Nazionale, organizzata dall’Associazione Nazionale Antigraffiti di Milano. Quel giorno, diversi volontari si erano impegnati con secchi di vernice, pennelli e tanta volontà, per pulire i muri in quella zona frequentata giornalmente, soprattutto dai ragazzi per la presenza di diverse strutture sportive. L’iniziativa, oltre alla finalità primaria di voler ripristinare il decoro in una via degradata, voleva lanciare un segnale alla cittadinanza per far capire l’importanza di difendere il bene comune come segno di rispetto sia per la città in cui viviamo, sia per tutti quei cittadini che sognano e desiderano una città piò decorosa e rispettata.

Queste nuove scritte comparse in via Spalvieri, non fanno altro che confermare che il fenomeno del graffitismo vandalico è tutt’altro che sconfitto, anzi, c’è da notare che le “tags” comparse di nuovo sui muri, sono opera di nuovi adepti di questa scellerata usanza di sfregiare pareti e monumenti. Forse per chi si impegna con queste bravate a devastare la nostra città, tutto questo può sembrare eroico ma non è altro che l’ennesimo modo di dimostrare scarso senso civico e rispetto per gli altri. A questi ragazzi chiediamo soltanto di crescere, e di smetterla di giocare a fare i ribelli a colpi di spry, forse il rispetto lo potrebbero conquistare iniziando a rispettare gli altri e le cose che li circondano.

Dopo questo nuovo attacco al decoro cittadino, noi di Ascoli da Vivere non possiamo far altro che confermare il nostro continuo impegno a fronteggiare questo grave fenomeno che sta letteralmente devastando ogni angolo della nostra bellissima città. Chiediamo solo ai cittadini, alle Associazioni, ma soprattutto alle Istituzioni e alle Autorità competenti, di non lasciarci soli in questa dura battaglia e di non rimanere indifferenti e passivi, di fronte a questo gravissimo fenomeno da valutare. Si ripete sempre che Ascoli abbia tutte le carte in regola, per essere considerata una città turistica molto ambita grazie alla sua bellezza paesaggistica e monumentale, ma questa convinzione cozza violentemente con la realtà, che vede angoli della città lasciati in balia di writers, imbrattamuri e sporcaccioni. Impegniamoci tutti per contrastare e debellare situazioni di degrado, che non fanno altro che imbruttire la nostra meravigliosa città”.