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elettrificazione-ascoli-regioneASCOLI PICENO – Centocinquemila euro per le banchine delle stazioni ferroviarie lungo la linea Ascoli–Porto D’Ascoli. Sono i fondi stanziati dalla Regione Marche in vista dell’elettrificazione della tratta ferroviaria operativa dal prossimo 9 giugno. “A questo punto – commenta l’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi – è necessario che anche i Comuni e la Provincia facciano la loro parte, mettendo a disposizione le proprie quote di compartecipazione”. L’assessore si riferisce ai 315 mila euro di investimento che in parti uguali la Regione, la Provincia di Ascoli Piceno e i Comuni di Monteprandone, Spinetoli e Ascoli Piceno, dovrebbero mettero sul piatto.

Per rendere operativo il servizio, infatti, è richiesto l’allungamento dei marciapiedi esistenti, in modo da consentire la sosta dei treni elettrici, che sono più lunghi dei diesel. Rfi, invece, ha eseguito in proprio gli interventi nelle stazioni di Monsampolo del Tronto e Maltignano, utilizzando risorse pari a quelle spese da Regione e Provincia. “Lo stanziamento della Regione – aggiunge Viventi – indica l’attenzione che della Regione per questo territorio e per l’elettrificazione della tratta, che consentirà ai pendolari di raggiungere il capoluogo in tempi rapidi, con una linea diretta e senza rotture di carico, nel rispetto degli impegni assunti con la comunità Picena”.