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FOLIGNANO – Un’opera attraverso la quale il Comune di Folignano restituisce alla cittadinanza un tassello interessantissimo della propria storia: l’unico manoscritto in possesso dell’ente che racconta, per voci di spesa, la vita quotidiana del Castello di Folignano nel periodo 1632/1651. Nasce con la volontà di riportare alla luce stralci di vita dell’epoca il volume dall’evocativo titolo “Nel publico et General conseglio del castello di Folignano” che sarà presentato stasera alle ore 18 presso la Sala Consiliare di Villa Pigna.

 

“Quando l’assessore ha proposto di riportare alla luce il manoscritto ho subito apprezzato l’idea – commenta il sindaco Angelo Flaiani -. Un testo importante che racconta la storia di Folignano e la sua quotidianità. Folignano non ha un centro storico ma ha una sua storia e questo testo ne offre una ricca testimonianza”. “Questo è il primo libro che la nuova Giunta dà alle stampe – sottolinea l’assessore Ricciotti. -. Abbiamo infatti deciso di recuperare tanti anni in cui questa attività di recupero del patrimonio storico era stato accantonata”.

 

Il volume è strutturato in due parti. La prima presenta la prefazione curata da Raffaele Tassotti e un’introduzione di Laura Ciotti, che guida alla lettura della fonte storica: segue poi la trascrizione completa del manoscritto. Nella seconda parte è riportata, in appendice, una selezione delle pagine più significative dell’originale. Si tratta di un libro in cui venivano annotati anche i conti dell’epoca e da questi dettagli sarà possibile per gli storici recuperare informazioni sull’epoca e sulla quotidianità del tempo. Oggi alle ore 18 presso la sala consiliare di Villa Pigna di Folignano l’amministrazione presenterà il volume. Saranno presenti: Angelo Flaiani, Sindaco di Folignano, Daniele Ricciotti, assessore al Patrimonio Storico e Culturale, Laura Ciotti dell’Archivio di Stato di Ascoli Piceno, Ra­ffaele Tassotti, docente e consigliere Provincia di Ascoli e Erminia Tosti Luna, docente e storica locale.