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ASCOLI PICENO – Un incendio è scoppiato nel tardo pomeriggio di oggi lungo la zona industriale di Ascoli Piceno, zona Marino. A fuoco lo sfasciacarrozze Ascoli Rottami di Bachetti, situato di fronte al Centro Sportivo “Città di Ascoli”. L’incendio potrebbe essere partito dal contatto di una fiamma ossidrica con la benzina presente in un motore di un’autovettura; queste informazioni raccolte all’esterno dell’autodemolizioni, però, dovranno trovare conferma dalle indagini. Per domare le fiamme, tutt’ora attive, sono impegnati 6 mezzi dei Vigili del Fuoco del comando di Ascoli, oltre a squadre venute da San Benedetto, Ancona, Civitanova, Macerata, ma anche da fuori regione come da Teramo e Nereto.

Il rogo, divampato attorno alle 18.30, ha proporzioni spaventose, tant’è che la colonna di fumo è ben visibile in gran parte della città, a partire dal quartiere di Monticelli. Contemporaneamente si registrano delle pericolose esplosioni causate dalle tante auto presenti nel deposito. Esplosioni che, a detta di coloro che abitano nella zona, sembrano scosse di terremoto. A scopo precauzionale sono stati evacuati tutti i capannoni vicini e l’attiguo campo sportivo. Una gru e’ crollata a poca distanza da un’autobotte dei pompieri. Sul posto anche la Polizia Stradale, che ha provveduto a deviare il traffico e gli uomini della Protezione Civile. La situazione è sottocontrollo, ma le operazioni di spegnimento del fuoco andranno avanti sicuramente per tutta la notte. Alla mezzanotte l’incendio sembra essere domato, rimangono operative per tutta la notte le squadre di Ascoli, San Benedetto e Ancona dal momento che potrebbero riafforare dei focolai.

Nessun ferito da segnalare. Sono state evacuate tre famiglie che a causa delle forti esplosioni hanno visto frantumarsi i vetri delle abitazioni e annerirsi le facciate delle strutture limitrofe, ma attualmente non si possono fare bilanci sui danni procurati dal divampare delle fiamme. C’è anche il 118 per alcuni vigili del fuoco che per il calore eccessivo hanno subito lievi scottature sul viso. Un inferno di fuoco quello di oggi pomeriggio che preannuncia una grave situazione di impatto abientale. Sono intervenuti, infatti, i tecnici dell’Arpam per effettuare dei campionamenti da analizzare per valutare l’impatto che l’incendio ha avuto sulla qualità dell’aria.