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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le due cicloturiste Nunzia Fina e Lucia Bruni in viaggio da Bologna e dirette in provincia di Lecce lungo la ciclovia Adriatica, hanno fatto tappa per qualche ora a San Benedetto del Tronto. Il percorso delle ragazze lungo il corridoio verde stanno realizzando un progetto di sensibilizzazione all’uso della bicicletta.

Sono partite domenica 21 aprile da Bologna e pensano di arrivare martedì primo maggio nella località di Kurumuny vicino Lecce. A San Benedetto hanno trovato ad attenderle un gruppo di amanti della bicicletta che loro stesse, nei giorni passati, avevano invitato attraverso i principali social network ad accompagnarle per alcuni tratti del percorso. Proprio seguendo il loro suggerimento, una delegazione del comune di San Benedetto del Tronto le ha accolte e mostrato i giardini tematici del lungomare e la Riserva Naturale Sentina dove hanno visitato l’area protetta e la Torre sul Porto accompagnate anche da alcuni rappresentanti dell’associazione Amici della Sentina.

Durante l’incontro hanno potuto conoscere i progetti di mobilità dolce che vengono promossi dall’assessorato alla Mobilità e, in ricordo della tappa sambenedettese, è stato fatto loro dono di una pettorina catarifrangente con su stampato il logo della Città di San Benedetto del Tronto. D’obbligo però fare riferimento al recente articolo dell’Internazionale in cui le città italiane sono state escluse dalla rassegna dei paesi europei dove andare in bici è un must grazie alla realizzazione di una sorta di superstrade ciclabili.