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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si torna a parlare dell’Udc sambenedettese dal momento che si riunirà questo mercoledì in un incontro probabilmente definitivo sulle sorti del partito centrista. A parlarne è Massimo Bertolotti, nominato commissario straordinario, che ritroviamo nel Nuovo Polo sambenedettese, la lista civica trasversale che per regolamento accoglie esponenti o non schierati con l’unico intento di migliorare le dinamiche cittadine.

 

Per l’Udc non è stata fatta alcuna campagna elettorale per le ultime grandi elezioni e Bertolotti non sa se ci sono le condizioni per portare avanti la forza politica che aveva già riscontrato delle difficoltà con il segretario Paolo Perozzi. “Non so se accetterò, il partito è in profonda difficoltà. Darò il mio contributo soltanto se ci saranno gli estremi per andare avanti. – si sbottona – A livello centrale siamo un partito quasi allo sbando; a San Benedetto abbiamo sulla carta 280-300 iscritti“.

 

Durante la riunione del 22 maggio alle 21 si vedrà come procedere dal momento che il dialogo è cosa fondamentale per ogni azione futuro. Il ruolo ricoperto da Massimo Bertolotti per statuto del partito non potrà essere mantenuto per più di tre mesi e, quindi, presto si svolgerà anche il congresso ovviamente in base alle condizioni che emergeranno dall’imminente riunione. Da quel momento si saprà il destino dell’Udc e i movimenti dei tesserati; partito già segnato dal deludente risultato delle politiche che ha portato all’ex parlamentare Amedeo Ciccanti dal Parlamento.