Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – Sono 24.951 le persone dell’intera Provincia iscritte al Centro Locale per la Formazione Professionale, su cui si riversano le richieste di chi ha appena concluso i lavori stagionali. Dall’insediamento del presidente Piero Celani e del suo staff amministrativo è stato registrato un progressivo aumento del numero di iscritti attivi, ovvero coloro che s’impegnano a frequentare i dodici colloqui orientativi previsti necessari per rimanere in graduatoria. Se nel 2010 la lista contava 8.476 persone, il dato è andato via via crescendo, registrando 9.056 utenti attivi nel 2011, 10.582 nel 2012 e l’ultimo aggiornamento stando a luglio 2013 raccoglie già 6 mila aderenti.

Sulla base di questi colloqui il personale del Centro Locale per la Formazione Professionale incrocia la domanda e l’offerta. “Siamo riusciti a mettere in contatto 1453 disoccupati con le aziende; – spiega il presidente Celani – fungiamo da agenzia interinali, grazie a due nostri funzionari che vanno nelle aziende su appuntamento per stilare il profilo professionale di cui hanno bisogno”. Importante, dunque, l’agevolazione dell’inserimento lavorativo nelle aziende del territorio attraverso tirocini e successivi bonus previa assunzione che coinvolgono i giovani e le categorie svantaggiate (disabili e over 50).

Se il sistema Provincia mette in contatto l’impresa, fondamentali per i Centri Locali per la Formazione con sedi a San Benedetto e Ascoli Piceno sono i corsi offerti sia per la prima formazione che per l’aggiornamento, ma anche in materia di sicurezza e igiene sul lavoro. Anche in questo caso sono stati snocciolati i numeri dell’attività contando a ritroso 78 corsi nel 2012, 30 nel 2011 e 17 nel 2010 per un investimento di 270 mila euro intercettati dal Fondo Sociale Europeo e i fondi statali, regionali e provinciali. Nel 2013 sono già stati attivati 52 corsi. I disoccupati, per usufruire degli ammortizzatori in deroga, devono frequentare dei corsi di formazione e aggiornamento; possono essere frequentati tramite bonus se i corsi sono a pagamento oppure partecipando a quelli gratuiti della Provincia.

I corsi generalmente vengono organizzati in base alle esigenze del territorio e, se nella passata stagione è stato riscontata il bisogno di cuochi, aiuto cuochi e pizzaioli, ad oggi ci sono tutti i presupposti per avviare un corso professionale per parrucchieri all’Ipsia di San Benedetto. Tra tutte le Province si troverà lungo la costa sambenedettese la formazione professionale volta a disincentivare la dispersione scolastica. A novembre, invece, inizierà un corso per approfondire l’accoglienza turistica in collaborazione con l’Itb. Fra un mese e mezzo circa uscirà un bando dedicato ai disabili, secondo quanto ha annunciato Pasqualino Piunti, già interessato su questo fronte.