SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oggi lo sciopero dei Vigili del fuoco; porte chiuse dalle 9.30 alle 13.30 per quanto riguarda la caserma lungo la Statale che incrocia le braccia assieme ai colleghi di tutta Italia con il mancato arrivo di una legge di stabilità che porterebbe ancora tagli alla sicurezza.
“Serve una legge di stabilità per il 2014 scritta da un esecutivo responsabile che abbia a cuore anche i problemi della sicurezza dei cittadini, per questo abbiamo deciso di confermare la nostra protesta del 2 ottobre nonostante il momento di crisi, – afferma il segretario provinciale Stefano Rosati del Conapo, sindacato autonomo dei Vigili del fuoco – con lo scopo costruttivo di sensibilizzare la politica a portare a termine almeno le riforme più urgenti e la legge di stabilità per il 2014, che deve essere presentata entro il 15 ottobre, o saremmo commissariati dalla Ue con il rischio di ulteriori tagli lineari alla spesa pubblica che si tradurrebbero nell’ennesimo blocco delle assunzioni in un contesto di carenze di organico già gravi, con irreparabile scadimento della sicurezza dei cittadini”.
Scadenza fissata per il 15 ottobre, insomma, e con lo sciopero si mira a sensibilizzare il parlamentari invitandoli a un incontro per relazionare le “difficoltà del Corpo dei Vigili del Fuoco e dei suoi appartenenti”, chiedendo “di agire con responsabilità”. Al Prefetto di Ascoli Piceno Gabriella Patrizi la richiesta di farsi portavoce delle loro istanze verso il Ministero dell’Interno. Questa mattina il colloquio in Prefettura, come in tutte le province d’Italia; dalla loro parte anche Uil e Dirstat.
“Siamo stanchi di una politica inconcludente che si perde in discussioni che poco importano a chi non riesce più a mantenere le proprie famiglie. – conclude Rosati – I nostri iscritti sono pronti per questa campagna di sensibilizzazione”.
