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ACQUAVIVA PICENA – Approvato il bilancio di previsione durante il Consiglio comunale di Acquaviva Picena svolto lo scorso 17 ottobre; nonostante la crescente incertezza politica nazionale, soprattutto nel campo delle imposte, è stata votata dall’assise la previsione relativa al 2013. In sede di approvazione del bilancio è stato evidenziato come nel proseguire con l’attuazione del programma, l’Amministrazione acquavivana abbia cercato di gravare il meno possibile sulle famiglie, nonostante i tagli imposti e i vincoli del patto di stabilità, operanti dal gennaio 2013 anche per i Comuni sotto i 5000 abitanti.

Stilate, dunque, le linee pragmatiche per il triennio 2013-2015 che si impegnano a determinare un’Amministrazione trasparente ed efficiente con una maggiore partecipazione dei cittadini e dei quartieri; particolare attenzione, inoltre, alla vivibilità e alla sicurezza del paese al fine di garantire lo sviluppo del territorio e del turismo, nonchè aumentare l’offerta giovanile. Tra le idee la possibilità di una valida formazione sia all’interno che all’esterno della vita scolastica attraverso diversi percorsi e in particolare sostenendo un piano dell’offerta formativa che qualifichi e identifichi meglio l’istituto scolastico del nostro territorio e che introduca una crescente informatizzazione, attraverso una attiva collaborazione con le istituzioni scolastiche, ma anche servizi di assistenza scolastica e pacchetti gestiti dall’ambito territoriale 21.

Nel corso del Consiglio comunale sono state approvate, unitamente al regolamento Tares, le tariffe che, già modulate in relazione alla entità del nucleo familiare, l’Amministrazione ha stabilito ponendo al minimo l’unico parametro variabile nella formula indicata dal Mef. Ultimo punto all’ordine del giorno, l’approvazione del regolamento del servizio di gestione rifiuti e del servizio porta a porta. In particolare in occasione della discussione sul regolamento è stato rimarcato il miglioramento della situazione di alcune zone del territorio, utilizzate per l’abbandono dei rifiuti, pur rimanendo alcune criticità da affrontare, in particolare, attraverso una nuova campagna informativa.