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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I dati dell’andamento turistico per la stagione 2013 rilevati dall’osservatorio regionale sono stati elaborati e presentati ufficialmente dal sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore al Turismo Margherita Sorge. I numeri testimoniano un movimento turistico positivo che è andato oltre le previsioni degli addetti ai lavori; gli arrivi e le presenze sembrano aver tenuto, anzi battuto, la crisi.

Nei mesi giugno, luglio e agosto 2013 sono stati in 113.433 ad arrivare nella riviera sambenedettese (rispetto ai 106.787 dello scorso anno). La componente straniera è aumentata del 12,6%, registrano 15.607 arrivi da fuori i confini nazionali, mentre quella italiana ha registrato un aumento complessivo del 5,27%. La stagione estiva, da giugno ad agosto, a detta dei numeri è stata positiva sia per gli alberghi che per gli esercizi complementari. Anche la presenza dei turisti, ovvero la stima della permanenza nella riviera oltre il giorno d’arrivo, è confortante considerando il trend positivo che segna un +3,82% in un periodo in cui i tempi di soggiorno si fanno sempre più brevi. Monitorando l’andamento turistico dall’inizio dell’anno, i primi mesi dell’anno non sono stati immobili anzi hanno mostrato un crescente intensificarsi di arrivi (+7,29%) sintomo di un territorio in continuo fermento e che sa offrire, oltre al mare, la sua pluralità.

“Da poco più di un anno abbiamo iniziato a collaborare con le associazioni di categoria per allargare la competitività della nostra provincia; – dichiara l’assessore Sorge – con la condivisione e il sostegno della Regione Marche, inoltre, abbiamo deciso di varcare i confini verso nuovi paesi e leggendo questi dati possiamo dire che l’obiettivo è stato raggiunto”. L’economia sambenedettese è fondata principalmente sul turismo e le percentuali del 2013 sono uno spiraglio positivo per il settore che non ha mollato la presa nonostante la crisi evidente che si sta attraversando, dimostrando piuttosto fiducia e spirito d’iniziativa attraverso ristrutturazioni, migliorie e aumento di posti letto (anche se un primo bilancio di Confindustria settore turismo ha registrato una diminuzione dei prezzi, rimanendo comunque nella media della riviera medio-adriatica).

“San Benedetto si è dimostrata una delle poche città in Italia dove c’è un segno positivo per l’economia turistica; non è una cosa scontata dato che ha visto una flessione. – chiosa il sindaco Gaspari – Se accanto alle presente affianchiamo il costo della permanenza, in questi mesi sarebbero arrivati parecchi soldi che girano nell’economia locale“.