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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vittoria importante per la Sambenedettese che supera per 3-0 l’accreditata Urbania, consolidando così il proprio primato in classifica. Nonostante il bel successo non è pienamente soddisfatto a fine gara il presidente Gianni Moneti “Sappiamo giocare meglio, abbiamo faticato perché l’avversario era chiuso a catenaccio dietro, dopo il terzo gol la partita è stata quasi noiosa”. In merito poi alle parole del sindaco Gaspari che ha detto di andare cauti per la questione dei campi di allenamento, il patron ha ribadito che l’area individuata, la zona Brancadoro, è di proprietà privata e che quindi quelli sono i suoi interlocutori, sottolineando come sia necessario realizzare li quattro campi, sia in sintetico che in erba, e che il progetto sia a buon punto così come per la questione della messa a norma dello stadio, dichiarando comunque che si dirà soddisfatto colo quando questi due problemi verranno risolti.

Molto più disteso rispetto al suo presidente è sicuramente mister Mosconi, che ha così commentato la partita “La prima mezz’ora è stata molto tattica, loro molto chiusi e ci abbiamo messo un bel po’ prima di incanalare nel giusto verso la partita. Loro ci aspettavano ed è normale, questo atteggiamento sarà prassi nelle squadre che ci affronteranno e dobbiamo migliorare per cercare di sbloccare prima queste situazioni. Due dei tre gol sono frutto di movimenti offensivi provati, e questo è indici che si sta lavorando bene, così come in difesa con gli automatismi che migliorano di partita in partita”. Alza bandiera bianca invece il mister dell’Urbania Ceccarini. “Contro giocatori come Tozzi Borsoi è difficile fare qualcosa, oggi ha fatto un gol splendido e due assist che in questa categoria si vedono raramente. Sono giocate che spostano gli equilibri, noi abbiamo provato a fare la nostra partita ma contro questa Samb c’è poco da fare, è difficilissimo giocarci contro e sicuramente non meritano questa categoria”.