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ASCOLI PICENO – La prima neve non ha risparmiato il Piceno, dal mare alla montagna; con Attiva è arrivato definitivamente l’inverno e oggi almeno a San Benedetto e Ascoli Piceno, interessate da lievi rovesci nevosi, la routine quotidiana è ripresa normalmente fatta eccezione della morsa del freddo. Lungo la costa mareggiate causate dal forte vento, diversa la situazione nell’entroterra, già dal livello basso-collinare.

Il maltempo di questi giorni sta aggravando lo stato dei manti stradali cittadini, stando alla comunicazione dell’Amministrazione sambenedettese. La pioggia battente e le basse temperature provocano ulteriori lesioni agli asfalti, aggravato anche dal provvedimento di chiusura dell’autostrada che ha fatto sì che centinaia di mezzi pesanti si siano riversati sull’Adriatica con conseguenti nuovi cedimenti delle superfici di transito. La Polizia Municipale ha già effettuato un monitoraggio delle situazioni più delicate ed è stato quindi definito un calendario di interventi di riparazione in base alle specifiche situazioni e alla valutazione dell’urgenza.

 

“I mezzi spazzaneve continuano a lavorare per rendere transitabile l’intera rete viaria comunale. – annuncia il sindaco di Ascoli Castelli – I maggiori problemi derivano dalle numerose frane che, unitamente alla caduta di alberi, hanno creato molteplici situazioni di disagio“. Infatti, la neve che si è riversata pesantemente soprattutto nella zona montana ha provocato cedimenti del terreno e casi di interruzione delle forniture; “all’imbocco della strada per Bellavalle – continua – si è distaccato un masso che i mezzi di soccorso stanno isolando nel modo più conveniente”. Viene inoltre segnalata una situazione difficoltosa in zona Trivigliano. La Protezione Civile a scopo precauzionale ha disposto l’apertura della Sala Operativa Integrata nella giornata di oggi.

 

Il sindaco di Monteprandone Stracci comunica la chiusura delle scuole in coincidenza della festa del Patrono; mentre a Offida le scuole suoneranno regolarmente la campanella salvo imprevisti cambiamenti economici. Anche Ripatransone si è riusciti finora a fronteggiare l’emergenza grazie alla coordinazione delle forze comunali e della Protezione Civile, nonché degli stessi cittadini. Ad Acquaviva il sindaco Pierpaolo Rosetti ha emesso un’ordinanza nella quale obbliga all’uso di dispositivi anti neve sulle autovetture e impone ai proprietari di case di sgombrare i marciapiedi da eventuali accumuli di neve davanti agli accessi carrai e pedonali ciascuno per il tratto che gli compete, non appena sia cessato di nevicare.

Si ricorda l’obbligo delle catene, in vigore dal 15 novembre, lungo la via Salaria da Ascoli Piceno al confine con il Lazio; la statale 685 delle Tre Valli Umbre dall’innesto con la SS4 Salaria alla galleria di San Benedetto; la strada statale 81 Piceno-Aprutina da Ascoli Piceno al confine con l’Abruzzo; il raccordo autostradale 11 Ascoli Piceno-Porto d’Ascoli, da Ascoli Piceno all’innesto dell’autostrada A14.