Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – Al via l’edizione 2014 dell’ormai tradizionale e caratteristica “Festa del Ricamo”, che andrà in scena tra sabato e domenica sia ad Ascoli che a Venarotta. L’evento, promosso dalle due amministrazioni comunali coinvolte, dalla Comunità Montana, dal consorzio Elabora, dalla Provincia e dalla Confartigianato, in collaborazione con altri partner, mira a valorizzare tutte le eccellenze che il territorio piceno è in grado di vantare proprio per quanto riguarda il settore tessile. La kermesse si aprirà ufficialmente sabato mattina alle 10 al palazzo dei Capitani, con l’inaugurazione dell’esposizione dedicata ai prodotti artigianali locali, ma il programma delle due giornate è molto ricco e dettagliato.

Sempre sabato, ad esempio, spicca la presenza di numerosi stand espositivi nel centro storico di Venarotta, dalle 10 alle 19, mentre nella cantina storica ‘Orsini’ verrà allestita una mostra di manufatti in rame. Alle 17, invece, nel teatro comunale sempre di Venarotta si svolgerà il convegno dal titolo “L’internazionalizzazione è una moda? Il bello di saper fare oltre le frontiere, con la presenza di esperti ed ospiti illustri, mentre alle 21, la serata si concluderà con una sfilata di abiti artigianali arricchiti da ricami e merletti, a cura di Bruno Mariotti e Monia Albertini. Domenica mattina, invece, alcune donne del paese cercheranno di entrare nel ‘Guinness dei Primati’, attraverso una gara a staffetta per la realizzazione della ‘stradella’ a tombolo più lunga del mondo. Nel pomeriggio, dalle 15 in poi, sempre a Venarotta, ci sarà anche spazio per la musica folkloristica.

“Sul nostro territorio abbiamo tante eccellenze che meritano di essere valorizzate – hanno spiegato la presidente della Confartigianato, Nadia Beani, e quella della comunità montana Maria Anna Perotti – E’ fondamentale, in un periodo difficile come quello attuale, puntare fortemente sul manifatturiero locale per cercare di rilanciare il Piceno e far respirare i piccoli imprenditori. Questa iniziativa è molto ambiziosa e vogliamo creare dei circuiti virtuosi, partendo proprio da questo evento”. “Creeremo connubi anche con le scuole del territorio – ha proseguito il vicesindaco di Venarotta, Fabio Salvi – anche per far riscoprire ai giovani quelle tradizioni locali che non devono essere dimenticate, ma anzi devono essere valorizzate e promosse sempre di più”.