Questo è un post un po’ speciale. Infatti è il primo post dedicato al nuovo ciclo di eventi Rinascita 2014-15, è l’occasione di segnalare una autrice di origini ascolana davvero brava ed è anche un piccolo omaggio alla sua esperienza di lettrice (i libri che vi segnalerò infatti sono i suoi personali “consigli d’Autore!”). Vi chiarisco questa frase sibillina.
Venerdì 12 settembre cari amici, terremo in libreria la presentazione del libro d’esordio di Ilva Fabiani: Le lunghe notti di Anna Alrutz. Il romanzo è il racconto, straziante e duro, che Anna, ridotta dopo la morte ad essere solo voce nel vento fa della sua vita. La giovinezza immersa nella natura, la perdita dell’innocenza e il desiderio di ordine che la divora fino a farla cadere nel grande tranello della propaganda nazista. La paura del caos, dell’incerto e del difforme la posta a scegliere una strada feroce, quella di diventare una Brune Swester, un’infermiera del Reich specializzata nel “trattamento” delle donne con problemi psichici e fisici. Trattamento crudele che impone, a chi non è perfetto, la pena della sterilizzazione forzata. Anna lavora, cieca a se stessa fino a che l’amore, l’amicizia e quel po’ di buono che le era rimasto nel cuore non la svegliano dall’incubo.
Ilva Fabiani, nata in Ascoli, vive a Gottinga, dove insegna. Il libro ha vinto il concorso ilmioesordio ed è stato osannato da pubblico e critica per la capacità introspettiva e per il punto di vista utilizzato eccentrico, dolorosamente capace di farci capire come il male sia davvero “banale” cioè capace di entrare in noi nei nostri gesti e nel nostro modo di trattare gli altri senza quasi farsi riconoscere, mascherandosi come bene, giustizia, igiene, progresso.
Il libro lo presenteremo, come accennavo, venerdì dalle ore 21 in libreria e l’evento sarà preceduto da un aperitivo con l’autrice che, insieme al moderatore Luciano Bossina (studioso e autore di un interessante saggio sulla situazione universitaria tedesca nell’epoca del Reich: Stoa Ellenismo e Catastrofe tedesca), incontrerà il pubblico e i lettori.
Fatta questa doverosa premessa – come avrete capito il mio consiglio è di leggere il libro Le lunghe notti di Anna Alrutz (disponibile in cartaceo e anche in ebook) immediatamente! – passo ai consigli di lettura di Ilva. L’autrice mi ha segnalato questi libri che vi propongo con piacere:
La montagna incantata di Thomas Mann,
Addio Berlino di Christopher Isherwood,
La casa in collina di Cesare Pavese,
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani.
Oltre a ciò abbiamo scoperto di avere un libro in comune nel cuore…
L’opera al nero di Marguerite Yourcenar.
Contenta di questa affinità di gusti letterari vi aspetto venerdì sera alla Rinascita per l’incontro e poi come sempre potete scrivermi per segnalarmi i vostri libri preferiti a info@bibliodiversita.it
