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LE MARCHE – Sabato 21 e domenica 22 marzo, appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, giunte quest’anno alla 23ª edizione. “È l’appuntamento di primavera più festoso e atteso – ha annunciato l’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini – un coinvolgimento popolare e contagioso, visti i numeri, che ogni anno si rinnova alla scoperta del nostro patrimonio storico-artistico e paesaggistico e quindi della nostra identità. Chiese, archivi storici, aree archeologiche, giardini, palazzi, castelli, archeologia industriale, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione diventano luoghi di grande attrazione e veicoli di sviluppo e crescita del territorio”. Nelle Marche i numeri delle Giornate di Primavera si preannunciano di grandissimo rilievo e di sicuro appeal: 55 beni aperti in 23 località; 30 iniziative collaterali; 2.000 giovani apprendiste guide; 400 volontari; 5 delegazioni; 4 gruppi Fai e 4 gruppi Fai Giovani. “Siamo certi – ha aggiunto l’assessore, che le Marche possano diventare una meta imperdibile per gli amanti della cultura, anche tra i più giovani, e questo è possibile nella misura in cui si favorisce in modo sistematico la valorizzazione culturale del territorio. Obiettivo per il quale la Regione Marche è impegnata proprio in collaborazione con le realtà dell’associazionismo e del volontariato civile, come il Fai. Per questo siamo lieti di aprire la stagione del turismo culturale 2015 con queste Giornate: un week end che prevede la visita di luoghi spesso sconosciuti al grande pubblico, l’apertura di musei, visite guidate nelle città d’arte. Un’occasione di conoscenza e condivisione per gli stessi marchigiani, che possono scoprire le bellezze del proprio territorio, sentirsi parte di una comunità che ama e rispetta le proprie ricchezze ed essere protagonisti e custodi del grande patrimonio culturale e artistico della propria Regione”.

LE GIORNATE FAI – È il più grande evento di piazza dedicato ai beni culturali, da anni dimostra la voglia di partecipazione e l’orgoglio di appartenere a una collettività che ama i luoghi in cui vive. Una “giornata ideale”, il giorno perfetto per abbracciare l’Italia nel modo migliore, con gli occhi e con il cuore, in un’atmosfera speciale nella quale ci si sente tutti uniti – persino in coda come di solito non accade – per visitare luoghi spesso inaccessibili nei quali riconosciamo la nostra identità e che rappresentano una ricchezza comune e fieramente condivisa. Una grande mobilitazione popolare che finora ha coinvolto oltre 7.800.000 italiani che ogni anno si danno appuntamento per vivere l’esperienza di tante storie diverse che raccontano la nostra storia: un’occasione per “convivere e condividere”, per sentirsi parte di questa grande comunità che ama il proprio Paese e difende le proprie ricchezze, per sentirsi attori protagonisti e non spettatori passivi. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, studi televisivi, testimonianze di archeologia industriale; persino caserme, archivi musicali e scuole militari: sono 780 aperture in 340 località in tutte le regioni con visite a contributo libero. Numeri importanti per le Marche (sull’onda del successo dell’anno scorso con i 55 mila visitatori): 55 beni aperti in 23 località, 30 iniziative collaterali, 2.000 Apprendisti Ciceroni, 400 volontari, 5 delegazioni, 4 gruppi FAI, 4 gruppi FAI Giovani e tanti eventi collaterali.
Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI – e a chi si iscrive durante le Giornate – a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali, eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene a se stessi e fa bene all’Italia.

NEL PICENO – Oltre alla città capoluogo, quest’anno sarà Montefiore dell’Aso ad aprire le porte dei suoi tesori nascosti. Di seguito i siti aperti consultabili anche sul sito ufficiale del Fai.

Ascoli Piceno: Orario di apertura di tutti i beni eccetto San Bartolomeo alle Piagge e percorso naturalistico (consultare orario specifico)
Sabato 21 e Domenica 22, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30
Teatro Ventidio Basso e foyer
Via del Trivio, angolo Via del Teatro

Sabato 21 e Domenica 22, ore 10.00 – 13.00 / ore 15.00 – 18.30Teatro romano di Ascoli Piceno
Angolo Via Dino Angelini e Via Francesco Ricci

Chiesa di Santa Croce ai Templari
Via Francesco Ricci, 31
Iniziative collaterali
Esposizione della scultura dell’artista Marisa Korzeniecki

Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio
Corso Mazzini angolo via dei Novelli
Iniziative collaterali
Esposizione straordinaria nelle sole Giornate FAI della Mostra “Eolo nelle Rose dei Venti”. Collezione privata di stampe antiche gentilmente concesse da Gianni Brandozzi Ascoli Piceno – “Associazione culturale Giovane Europa”

Chiesa di San Bartolomeo alle Piagge
Fraz. Piagge
Sabato 21, ore 10.00 – 13.00 / ore 15.00 – 18.30; Domenica 22, ore 12.00 – 18.30
Iniziative collaterali
• Happening di pittura a cura degli allievi del Liceo Artistico “O. Licini”;
• Prove diagnostiche sui dipinti con i visitatori, a cura degli allievi dell’UNICAM Beni Culturali

Percorso naturalistico: “Verso gli eremi attraverso le opere di Giuliano Giuliani”
Punto di partenza: dietro la chiesa di San Bartolomeo alle Piagge – Fraz. Piagge
Sabato 21, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30; Domenica 22, ore 10.00 – 18.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® degli Istituti di Ascoli Piceno: Liceo Classico “Francesco Stabili”, Liceo Pedagogico “Elisabetta Trabbiani”, Liceo Scientifico “Antonio Orsini”, Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Umberto Primo”, Liceo delle Scienze Umane / Liceo della Comunicazione “Tecla Relucenti”, Liceo Artistico “O. Licini”, Istituto Tecnico Agrario “Celso Ulpiani”, Istituto tecnico Statale Linguistico Biologico “Mazzocchi, UNICAM Beni culturali – Corso di Laurea in Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione ed il Restauro, UNICAM – Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”.

Montefiore dell’Aso
“Da Crivelli a … De Carolis”
Sabato 21 e Domenica 22, ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30
Chiesa e chiostro di San Francesco e Polo museale
Piazzale San Francesco

Chiesa Collegiata di Santa Lucia – La Pieve
Piazza della Repubblica

Chiesa di San Filippo Neri
Piazza Antognozzi

Orto ex Palazzo Montani
Via Molino

Palazzo Montani
Via Leopardi, 20
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI; possibilità di iscriversi al FAI in loco

Villino Liberty ex Giovannetti
Via Mazzini

Giardino segreto di Palazzo Egidi
Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI; possibilità di iscriversi al FAI in loco
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni® degli Istituti: Liceo Classico “G. Leopardi” e Li-ceo Scientifico “B. Rosetti” di San Benedetto del Tronto, Istituto Tecnico per il Turismo e per Geometri “Fazzini – Mercantini” di Grottammare, Istituto Professionale per il Commercio “Ceci” di Cupra Marittima, Liceo Sperimentale di Ripatransone, Liceo aeronautico “Virgo Lauretana” di Grottammare, Scuola primaria dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Ripatransone – Montefiore del’Aso – Cossignano, Scuola Secondaria “G. Talamonti” Montefiore dell’Aso.

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