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Elezioni Regionali Marche 2020, ufficializzati i candidati della Lega dallo stesso Matteo Salvini ieri a Macerata. “Le Marche sono una terra straordinaria con delle imprese e degli artigiani straordinari. Purtroppo sto percorrendo delle autostrade che non si possono chiamare autostrade”. 

A presentare i candidati alle prossime regionali del 20 e 21 settembre, c’erano anche il commissario regionale della Lega Riccardo Marchetti, il candidato governatore Francesco Acquaroli e il candidato sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, oltre ai parlamentari Giuliano Pazzaglini, Tullio Patassini, Giorgia Latini e Luca Paolini. 

Elezioni regionali Marche 2020, tutti i candidati della Lega 

Cominciamo dal collegio di casa, quello di Ascoli, dove sono stati ufficializzati i nomi di Andrea Antonini (commissario provinciale della Lega), Monica Acciarri, Nadia Lucadei, Raffaele Tassotti.

Per il collegio di Ancona corrono Sandro Zaffiri, Alberto Maria Alessandrini, Antonella Andreoli, Mirko Bilò, Chiara Biondi, Lindita Elezi, Angela Galassi, Milco Mariani e Stefania Palazzesi. 

Per Pesaro Urbino, ci sono Mirco Carloni, Giorigo Cancellieri, Giovanni Dallasta, Francesca Fedeli, Lorella Marchegiani, Luca Serfilippi e Francesca Tricca. 

Nel collegio di Macerata, i candidati sono Luigi Zura Puntaroni, Emanuela Addario, Maika Gabellieri, Renzo Marinelli, Anna Menghi e Filippo Saltamartini. 

A Fermo la consigliera regionale uscente Marzia Malaigia detta Marzia, Mauro Lucentini, Marco Marinangeli e Daniela Tisi. 

Regionali Marche, la chance del centrodestra e i temi di Salvini

Matteo Salvini non ha concesso sconti alla giunta uscente: “un territorio stupendo, ma che si è venduto poco e male”, penalizzato dalle infrastrutture. Tra i molti temi toccati, quello della sanità con i “presidi ospedalieri smantellati e chiusi dalla sinistra”. Sui fondi europei, Salvini ha ricordato che “le Marche sono ultime per la tempistica dei fondi dati agli agricoltori”.

Quindi l’appello agli elettori marchigiani: “Adottate un indeciso al giorno, questo giro è un voto fondamentale per la Regione Marche”.

Sulla stessa linea il candidato Francesco Acquaroli: “c’è una occasione irripetibile per le Marche per fare giustizia rispetto a chi per tutti questi anni ha occupato le istituzioni per fare gli interessi dei partiti, dei soliti noti  e di chi vuole toglierci il futuro e la speranza”.