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Coronavirus Ascoli, la Direzione Sanitaria dell’Area Vasta 5 ha reso noto che saranno adibiti 20 nuovi posti letto presso il reparto di Malattie Infettive per il ricovero e la cura di pazienti Covid.

“Ho sempre reputato fondamentale mantenere distinti i plessi ospedalieri in cui sono in cura pazienti risultati positivi al Covid-19 da quelli in cui si trovano soggetti non positivi al Covid-19”, spiega il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti in una nota.

A maggior ragione dopo che, continua il primo cittadino, si è riusciti a garantire una valida risposta a tale emergenza sanitaria, sia nelle strutture di pazienti No-Covid presso l’ospedale Mazzoni sia per la parte “semi intensiva” e “intensiva” presso gli ospedali di San Benedetto del Tronto e Fermo.

Coronavirus Ascoli, pazienti Covid al Mazzoni

“Da parte nostra sarà garantita la massima disponibilità all’utilizzo degli spazi individuati dalla Direzione Sanitaria dell’Area Vasta 5. Sarà imprescindibile però separare l’accesso del reparto di Malattie Infettive dal resto dell’ospedale Mazzoni, con un percorso dedicato che eviti qualsiasi rischio contagio per i tanti pazienti che devono quotidianamente recarsi presso il nosocomio cittadino per sottoporsi ad altre tipologie di cure e controlli”, scrive ancora Fioravanti.

“Al termine dell’emergenza, come assicurato dalla Direzione Sanitaria, l’ospedale Mazzoni tornerà ad avere in maniera stabile e duratura un reparto destinato alle Malattie Infettive: una soluzione che apprezziamo e che condividiamo, poiché garantirà un maggior numero di servizi per l’intero territorio provinciale e un implemento del personale sanitario specializzato, con risorse umane stabilmente dedicate a tali servizi e non sottratte ad altri reparti”.

Ordinanza del comune di Ascoli per le mascherine obbligatorie

Un’ordinanza comunale per rendere le mascherine obbligatorie all’aperto dal 2 ottobre fino alla fine del mese. L’ordinanza a firma del sindaco Marco Fioravanti è stata firmata dall’amministrazione ieri sera.

Il provvedimento si è reso necessario a causa dei numerosi casi di positività al covid registrati, anche se per la maggior parte asintomatici.

Il provvedimento che a oggi fa riferimento al solo mese di ottobre, salvo proroghe, impone quindi l’obbligo delle mascherine sull’intero territorio comunale e a qualunque orario, su tutte le aree pubbliche e/o aperte al pubblico ove non sia possibile garantire il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, fatta eccezione per i minori al di sotto i 6 anni.

La violazione dell’obbligo prevede una sanzione di 100 euro.

“Questo provvedimento, per il momento limitato al mese di ottobre, – ha detto il sindaco Fioravanti – si è reso necessario perché dobbiamo convivere con il Coronavirus ma nel contempo non dobbiamo morire di fame. Bisogna portare avanti le attività, gli eventi e le iniziative mantenendo le distanze interpersonali.

Questo il messaggio dell’amministrazione comunale alla città e ai cittadini. Dobbiamo usare queste precauzioni e mantenere un atteggiamento responsabile se vogliamo continuare a fare vita sociale in un momento difficile per tutti. La città – conclude – deve andare avanti ma con le dovute precauzioni”.

Leggi qui l’ordinanza del Comune di Ascoli

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