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Si è svolta ieri sera all’interno del  Caffè Meletti, la conferenza stampa del film del regista ascolano Giuseppe Piccioni, dal titolo “L’Ombra del Giorno”, con protagonisti Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli.

Una delle location principali dove sono state girate la maggior parte delle scene è stato proprio il Caffè storico della città e  qui gli attori hanno voluto ringraziare l’intera città e le istituzioni per l’accoglienza ricevuta. 

Ascoli Piceno, a un mese dalle riprese, un bilancio del tutto positivo

Si è svolta oggi la conferenza stampa del film  “L’Ombra del Giorno”  del regista ascolano Giuseppe Piccioni, prodotto da Lebowski Srl e patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno, girato in città e ambientato negli anni 30, precisamente tra il 1938 e il 194, che vede al centro i due protagonisti principali, Riccardo Scamarcio e  Benedetta Porcaroli. 

Il cast e le diverse istituzioni, a un mese dall’inizio delle riprese, hanno fatto il punto della situazione.

“Grazie a Giuseppe Piccioni e a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione di questo film, abbiamo avuto l’importante occasione di dare visibilità alla città di Ascoli non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Dobbiamo promuovere la nostra ricchezza culturale che è anche il valore dell’autenticità del nostro territorio e per questo vogliamo proiettare la città da qui a vent’anni. Per questo, tra i progetti in programma, abbiamo anche quello di far nascere una scuola di cinema,  come sede d’istruzione di futuri attori e registi nella splendida sede del Teatro dei Filarmonici. Grazie a “L’Ombra del Giorno” si apre una nuova fase, quella di veicolare Ascoli nel mondo e piantare solide radici per la  sua rinascita” ha affermato il Sindaco Fioravanti.

Dello stesso parere anche l’Assessore regionale Giorgia Latini, ” dobbiamo far tornare le eccellenze del territorio. Come Regione abbiamo sostenuto questo progetto, non solo per la promozione della cultura ma anche per il turismo e lo vogliamo continuare a fare, investendo sul cineturismo”.

Anche Angelo Davide Galeati, Presidente della Fondazione Carisap ha parlato “di un film che sicuramente lascerà il segno e spero che raggiunga un grande successo internazionale e che arrivi nelle menti di tutte le persone”.

Ma come è nata l’idea di questo film?

Il regista ascolano Giuseppe Piccioni ha spiegato che “Inizialmente la vedevo come una cosa difficile da realizzare, visto anche il periodo che stiamo vivendo ed invece siamo stati accolti, sia dalle istituzioni che dai cittadini, con grande entusiasmo. E’ stata un’esperienza molto intensa, abbiamo vissuto il Meletti come se fosse la nostra casa e ci è dispiaciuto molto lasciarla. Parlando dei protagonisti, Riccardo lo conoscevo da tempo e ha tutte le carte in regola anche in veste di produttore, Benedetta invece ha provocato in me un “amore”, una bravissima attrice”.

Parole di entusiasmo ma anche un pizzico di nostalgia nelle parole di Benedetta Porcaroli,  “Sono stata colpita dalla naturalezza e dall’accoglienza degli ascolani e sarà difficile lasciare questa città. L’ idea di fare questo film, dopo un anno di chiusure, è stata subito elettrizzante soprattutto  in una piazza completamente deserta ma dall’architettura stupefacente, per raccontare una storia d’amore che è difficile vedere in altri film”.

Riccardo Scamarcio che in questo film ha una doppia veste sia da protagonista che da produttore ha aggiunto,”  Ringrazio le istituzioni che hanno permesso di realizzare questo film, in particolare il Sindaco, in questa città che io conoscevo poco, avevo visto solo lo stadio.  Il film , doveva essere girato nel Lazio, ma  non riuscivamo a partire. Un giorno Piccioni mi disse “Perchè non lo giriamo ad Ascoli?” e mi mandò alcune foto. Appena arrivati, siamo rimasti colpiti dalla sua bellezza  e per questo l’abbiamo scelta. A prendere vita non è stata solo la storia, ma anche l’architettura. La promozione del territorio è anche questo, il creare emozioni, sentimenti, energia.  Ascoli è una città che si può vivere totalmente a piedi, una città “sospesa nel tempo”.

Infine, anche l’attore francese Wael Sersoub,  è rimasto piacevolmente colpito da Ascoli e ha promesso che tornerà presto in città.

La trama del nuovo film di Piccioni

A partire dal 15 Marzo 2021, presso la città di Ascoli Piceno, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2024, hanno preso il via le riprese cinematografiche del nuovo film del regista Giuseppe Piccioni, L’Ombra del Giorno,  prodotto da Lebowski Srl e patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno.

Il film è ambientato negli anni ’30, precisamente nel 1938 e al centro della storia c’è l’attore Riccardo Scamarcio, nel ruolo del protagonista.

Accanto a lui, una giovanissima attrice, di altissimo livello, Benedetta Porcaroli, classe 1998, che vanta alle spalle importanti esperienze (“18 regali “accanto a Vittoria Puccini, “Baby” insieme all’ascolana Alice Pagani e protagonista di alcuni videoclip, “16 Marzo” di Achille Lauro e “Maradona y Pelè” dei The Giornalisti).

Il film, per la maggior parte delle scene, è stato  girato nella splendida cornice di Piazza del Popolo e in particolare all’interno dello storico Caffè Meletti e parla di una storia d’amore sul finire degli anni 30 in uno sfondo caratterizzato dal regime fascista, dalle leggi razziali e dalla dichirazione di guerra del 40 .

Oltre a girare ad Ascoli, le riprese sono state realizzate anche in altre vie del centro storico e nei prossimi giorni approderanno anche nella Riserva Naturale della Sentina. L’ultimo ciak ci sarà il 24 Aprile.

Ecco qualche foto:

Il regista Giuseppe Piccioni

Benedetta Porcaroli e Riccardo Scamarcio sul set.

                     

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