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“Non chiamarmi poesia” è la prima ‘opera in solitaria’ del giornalista e scrittore ascolano Luca Capponi. E’ un viaggio in versi che si articola lungo sei tappe. Un viaggio da e verso sé stessi: un moto interiore che si risolve nell’allontanamento dal mondo, quello che mette al centro orpelli, vuote consuetudini, apparenze e stereotipi. Un percorso in cui sparire per riaversi, in cui fare i conti con errori e sorrisi, tracciare una strada nuova nel caos quotidiano. Non avere etichette.

Luca Capponi

Luca Capponi non poesia

Luca Capponi è scrittore e giornalista. Ed è un poeta: di quelli che non t’aspetti. Di quelli veri. Perchè, strano a dirsi, vive la sua vita poeticamente. Insieme al suo gatto.

Con Tuco Ramirez ha dato vita a tre libri, da cui sono stati tratti altrettanti recital musicati da Dario Faini, in arte Dardust: “C’era una volta il deserto” nel 2012, “Inchiostro Nero” nel 2014 e “Un giorno capirai” nel 2016.

Non chiamarmi poesia

non chiamarmi poesia

Il libro sarà presentato domenica 10 ottobre alla Libreria Rinascita di Ascoli Piceno, in due diversi orari: alle 18.00 e  alle 19.00. Per l’occasione, oltre all’autore, saranno presenti alcuni ospiti. L’attore/regista Stefano Artissunch che leggerà alcuni passi del libro. Il pittore Stefano Tamburrini, autore della copertina e delle illustrazioni contenute all’interno, che disegnerà dal vivo proiettando le sue creazioni visive su uno schermo. Il giornalista Filippo Ferretti che racconterà il suo punto di vista fornendo una chiave di lettura speciale sul libro.
A moderare il tutto ci sarà Veruska Cestarelli.
 
Ingresso libero nel rispetto delle norme anti contagio, quindi con mascherina ed esibizione di green pass. Si consiglia la prenotazione inviando una mail a eleonora@rinascita.it

 

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