Articolo
Testo articolo principale

La XIV giornata nazionale dell’Afasia istituita da A.IT.A. Federazione (Associazioni Italiane Afasici) sarà celebrata in tutto il Paese con incontri pubblici nelle piazze, convegni, spettacoli, gazebo informativi e illuminazione di monumenti. Ad Ascoli Piceno rappresentanti dell’associazione saranno presenti di mattina nel Centro Commerciale OASI e nel pomeriggio in Corso Mazzini per distribuire materiale informativo e vendere le eriche, piantine che rappresentano la tenacia della persona afasica. Il Palazzo Arengo verrà illuminato grazie all’interessamento dell’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni e del sindaco Marco Fioravanti.

L’A.IT.A. (Associazione Italiana Afasici) OdV è nata nel 1994 per sostenere le persone afasiche e i loro familiari, amici, colleghi. E per facilitare il loro reinserimento nella società.

L’afasia si manifesta  con disturbi del linguaggio causati da lesioni cerebrali (ictus, traumi cranici, tumori, encefaliti), non altera l’intelligenza né la capacità di provare sentimenti.  Compromettendo il normale uso del linguaggio, tuttavia, a volte rende impegnative e difficoltose anche le necessità elementari della vita quotidiana. Rende difficile, se non impossibile, fare una chiacchierata con un amico, scrivere una cartolina o leggere il giornale. Le persone affette da afasia non sono in grado di interagire normalmente con i propri familiari né, spesso, di reinserirsi nell’ambiente lavorativo. Spesso vengono escluse o si auto-escludono dal proprio ambito sociale e rimangono sole nella loro sofferenza. Si chiudono in se stesse e “scompaiono”.

Gli iscritti dell’A.IT.A. si incontrano ogni sabato dalle 10.00 alle 13.00  nella Casa Albergo Ferrucci, dove svolgono attività di musicoterapia, teatro e tanto altro. Per avere informazioni sulle attività dell’associazione locale, telefonare al numero 3383507946. Per informazioni a livello nazionale chiamare il numero verde 800-912326 o scrivere a aita@aitafederazione.it. Oppure consultare il sito raggiungibile da qui.

 

 

 

 

 

TAG: , ,