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Favorire il trasferimento dell’innovazione nei processi produttivi: era questo l’obiettivo di un bando della Regione Marche, chiuso il 16 ottobre scorso.

Marche: progettualità innovative dal mondo produttivo

Il bando ha visto la presentazione di 254 progetti da parte di 433 imprese: 368 marchigiane e 65 provenienti da altre regioni per operare nelle Marche. A fronte di 45 milioni di euro stanziati, i contributi richiesti ammontano a 110 milioni, per 190 milioni di investimenti proposti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

I 254 interventi sono stati inviati da 180 imprese singole (alle quali il bando riserva 10 milioni) e 74 da filiere di aziende aggregate. Queste ultime possono contare su 35 milioni di euro di contributi. Gli uffici regionali stanno già svolgendo l’istruttoria delle domande pervenute, per approvare le graduatorie nei tempi previsti dal bando. In questo lavoro sono coadiuvati da un Comitato di esperti che valuterà i progetti presentati.

“È il bando con le maggiori risorse per le imprese emanato dalla Regione Marche – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Maria Antonini. – All’inizio sembrava una scommessa stanziare tanti fondi con un unico provvedimento, invece l’importo previsto è stato ampiamente superato dalle richieste pervenute”.

Un dato rilevante è l’adesione di 65 aziende extra regionali.

“Il bando – evidenzia Antonini – si è rivelato un formidabile attrattore di investimenti verso la nostra regione. I progetti proposti coinvolgono l’intero ecosistema regionale dell’innovazione, prevedendo importanti collaborazioni tra imprese (anche di piccole dimensioni), università, centri di ricerca, start-up innovative e Digital Innovation Hub”.

I contributi che verranno concessi oscillano tra il 35% e il 75% del costo dei progetti, a seconda di forma di partecipazione (singola o aggregata), dimensione aziendale e tipologia di attività (ricerca industriale o sviluppo sperimentale). Saranno inoltre incentivate le imprese che assumono nuovo personale qualificato e introducono iniziative per migliorare il welfare aziendale e il benessere dei lavoratori. In particolare, ben 134 imprese intendono attivarsi su questo fronte.

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