La crescente antibiotico-resistenza rappresenta una delle principali emergenze sanitarie globali, una minaccia silenziosa che compromette l’efficacia dei trattamenti disponibili e rende sempre più difficile curare infezioni che fino a pochi anni fa erano considerate banali.
Antibiotico-resistenza: una minaccia crescente che trasforma infezioni comuni in rischi potenzialmente fatali
Giulia Carla Marchetti, ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi di Milano, sottolinea come “le infezioni da batteri resistenti stiano trasformando quadri clinici già delicati in situazioni potenzialmente fatali”. Quando gli antibiotici non funzionano, infatti, medici e pazienti si ritrovano senza armi per contrastare polmoniti, sepsi e infezioni complicate.
Secondo l’infettivologa, le categorie più esposte sono gli anziani e le persone già ricoverate, per cui un’infezione resistente si aggiunge a un quadro clinico già fragile, rendendo la prognosi molto più incerta.
Prevenzione e vaccini: un alleato contro le infezioni resistenti
Il ruolo della prevenzione è cruciale. Marchetti ricorda il legame tra vaccini e lotta all’antibiotico-resistenza: immunizzazioni come quella contro lo pneumococco, l’influenza, il Covid-19 o l’Rsv riducono il rischio di sovra-infezioni batteriche che richiederebbero l’uso di antibiotici. Importante anche l’introduzione dei nuovi vaccini anti-Rsv, efficaci soprattutto per neonati e anziani.
Uso corretto degli antibiotici: una responsabilità condivisa
Il fenomeno è aggravato da comportamenti diffusi ma rischiosi: cure iniziate e interrotte senza criterio, autoprescrizioni, uso di farmaci avanzati da terapie precedenti. Le istituzioni sanitarie ricordano che gli antibiotici devono essere assunti solo su indicazione medica e seguendo rigorosamente dosi e tempi prescritti.
A livello globale, l’impatto economico della resistenza è enorme: fino a 2.000 miliardi di dollari l’anno entro il 2050, secondo le stime OECD. In Europa si registrano circa 865.000 infezioni resistenti l’anno, causando oltre 35.000 decessi.
La Settimana Mondiale della Consapevolezza sull’Antibiotico-Resistenza
Dal 2015, ogni anno dal 18 al 24 novembre si celebra la Settimana Mondiale dedicata al tema. Il motto 2025, “Act Now: Protect Our Present, Secure Our Future”, invita governi, professionisti sanitari e cittadini a un impegno concreto.
A San Marino l’iniziativa coinvolge ISS, farmacisti e scuole, con incontri educativi e materiali informativi per diffondere comportamenti corretti: igiene delle mani, ambienti puliti, sensibilizzazione all’uso responsabile dei farmaci e promozione della vaccinazione.
Le istituzioni locali, dai Segretari di Stato alla Presidenza dei farmacisti, ribadiscono l’importanza di un approccio culturale e sanitario integrato. Anche la formazione del personale e il monitoraggio continuo delle resistenze restano fondamentali per prevenire un fenomeno che minaccia il futuro della salute pubblica.
