Sette Comuni marchigiani — Carassai, Castignano, Altidona, Appignano del Tronto, Cupra Marittima, Grottammare e Offida — hanno firmato la Strategia Locale per lo Sviluppo del Volontariato Ambientale, un’iniziativa che segna un passo avanti verso una cittadinanza attiva, sostenibile e digitale.
Strategia Locale per lo Sviluppo del Volontariato Ambientale, un’alleanza per la sostenibilità e la partecipazione civica
Promossa da Marche a Rifiuti Zero ETS (MRZ) nell’ambito del progetto WinGS – Women in Green for Sustainability, la Strategia rientra nel programma europeo VERA 2025 – Volunteering Equality Rights Action, cofinanziato dal Centre for European Volunteering (CEV).
L’iniziativa punta a rendere il volontariato ambientale più accessibile e innovativo, introducendo micro-azioni digitali, ruoli di volontariato da remoto, e un uso etico dell’Intelligenza Artificiale per la gestione e promozione delle attività.Tra gli obiettivi principali: favorire la partecipazione di donne e giovani, promuovere la leadership di genere, e costruire alleanze locali tra enti, scuole e imprese per la co-progettazione di interventi ambientali.
Volontariato ambientale 4.0: tra IA e inclusione
Secondo Daniele Antonozzi, presidente di MRZ, questa firma rappresenta “un passo concreto verso un volontariato più inclusivo, innovativo e attento alla parità di genere”.
La Strategia valorizza esperienze già attive sul territorio, come “Cupra per l’Ambiente”, “Eco-Schools” e i programmi “Ambiente Bene Comune”, ampliandole grazie a strumenti digitali e pratiche
