Articolo
Testo articolo principale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tenuto il vertice di maggioranza tra gli esponenti di tutti i partiti che appoggiano il sindaco Giovanni Gaspari per parlare di lavori pubblici in corso e in programma; deliberata in questa occasione la creazione di due commissioni tecnico-politiche che seguiranno i percorsi di progettazione e attuazione del restyling del Lungomare Nord con a capo Leo Sestri e della ricostruzione della piscina comunale guidata da Eldo Fanini.

LUNGOMARE NORD – Il progetto preliminare, disegnato dall’assessore ai Lavori pubblici Farnush Davarpanah, esiste ed è previsto entro l’anno quello esecutivo; i 10milioni necessari arriveranno da un project financing che consegnerà al privato la gestione pluridecennale dei parcheggi a pagamento esistenti in zona e probabilmente estesi anche in via dei Mille.

PISCINA COMUNALE – Non è ancora stabilito dove verrà realizzata, anche se in viale dello Sport ci sono 26mila metri cubi di proprietà privata disponibili e congeniali alla struttura. L’ammontare previsto per la costruzione è di 5milioni di euro, ai quali si aggiungerebbe il probabile accordo con il privato.

PIAZZA SAN GIOVANNI BATTISTA – Previsto un mega parcheggio interrato che potrà ospitare 300 posti auto. Il costo stimato di 4milioni di euro comprende anche la riqualificazione di piazza Garibaldi e dell’ex piazza della verdura di via Montebello. Entro fine giugno sarà emanato il bando per il project financing al quale si affidano i dettagli progettuali e la gestione pluridecennale dei parcheggi blu realizzati.

ROTATORIE – Due sono le richieste di finanziamento: la prima è per la rotatoria nell’incrocio tra la Statale 16 e via Manara per un costo complessivo di 1milione e 700mila euro, anche se rimangono dubbi sull’ulteriore copertura del torrente Albula e i problemi tecnici per la scarsa visibilità per chi proviene da Grottammare; l’altra è prevista in zona piazza San FIlippo Neri, del costo di 200mila euro di cui ancora non si ha copertura.

SOTTOPASSO A PORTO D’ASCOLI – Previsto in zona San Giovanni, nei pressi del centro commerciale Porto Grande; il bando di gara è stato emanato da tempo e hanno risposto 15 ditte soprattutto locali. Una volta scelta l’offerta più vantaggiosa, secondo l’articolo 83 del Codice dei Contratti, si stabilirà la ditta appaltatrice con conseguente firma del contratto entro maggio, anche se rimangono in sospeso delle questioni con la società che possiede la Tonic e il Comune di Ascoli.