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ASCOLI PICENO – Un’invasione di piante per il weekend pasquale. Infatti nelle giornate del 7, 8 e 9 aprile in piazza Arringo ad Ascoli Piceno, si terrà la I Mostra Mercato del Florovivaismo denominata “Piante e Fiori nel paesaggi piceno”. L’evento è organizzato in sinergia dal Comune di Ascoli Piceno, dalla Provincia e dalla Regione Marche.

IL PARERE DELLA PROVINCIA – Deciso e convinto il Presidente della Provincia Piero Celani: “Il florovivaismo è stato uno degli aspetti che ha qualificato il nostro territorio. Manifestazioni del genere sono mirate, atte a rivitalizzare e a mettere in evidenza alcuni determinati settori. Noi come Provincia non organizziamo mai eventi fini a se stessi”. Speranzoso e ottimista l’assessore provinciale all’Agricoltura Giuseppe Mariani: “La nostra provincia è la più agricola di tutta la regione. Questa iniziativa rientra nel progetto di valorizzazione delle eccellenze locali. Ci aspettiamo una buona affluenza di pubblico”.

IL PROGRAMMA – La Mostra Mercato aprirà i battenti alle ore 9 e li chiuderà alle ore 20, nelle giornate del 7, 8 e 9 aprile. In piazza Arringo ci saranno circa 20 gazebo, dove i visitatori oltre ad ammirare le bellezze della natura potranno anche acquistare. Inoltre, nella zona antistante al Duomo di S.Emidio, verrà allestito un giardino con la rappresentazione dell’Infiorata, realizzata dal comune di Montefiore dell’Aso. Oltre 1000 le piante presenti: dall’alloro, all’oleandro, dal leccio al melograno, passando per il ligustro ed il pittosporo nano. L’evento, realizzato grazie anche alla collaborazione della cooperativa Emisfero e a Traini Ecoservices di Giuseppe Traini, è costata circa 20mila euro.

COMUNE E REGIONE – Felice il sindaco di Ascoli Guido Castelli: “L’evento in questione dimostra ancora una volta la grande collaborazione inter istituzionale. Ascoli a Pasqua si presenterà sotto una veste straordinaria per tutti i turisti”.

Carico di significato l’intervento dell’assessore regionale Antonio Canzian: “Questa manifestazione sottolinea l’importanza di un settore come quello del florovivaismo. Settore verso il quale dobbiamo volgere l’attenzione per favorire l’eventuale ripresa economica. Inoltre, sarà un’occasione in più per visitare Ascoli”.