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ASCOLI PICENO – L’ennesimo coinvolgimento dell’Ascoli Calcio nella vicenda calcioscommesse potrebbe ripercuotersi sull’attuale classifica dei bianconeri. Il deferimento giunto a carico della società picena, secondo le prime indiscrezioni, porterebbe una penalizzazione che oscilla tra i 2 e i 3 punti. La prima udienza si terrà tra un paio di settimane e le sentenze della Disciplinare arriveranno a fine mese, a campionato concluso.

 

PARLA L’AVVOCATO PROIETTI – “Temo che la Procura potrebbe chiedere 3 punti di penalità nel campionato in corso, in pratica ci andrebbero a togliere quello che ci hanno ridato a Dicembre”. Ecco le infauste dichiarazioni rilasciate al sito picenotime.it dall’avvocato dell’Ascoli Enzo Proietti. “La nostra difesa sarà aggressiva, sentita ed appassionata – prosegue il legale – Faremo leva di nuovo sulla non applicabilità dell’assurdo criterio della responsabilità oggettiva e sulle incolpazioni attribuite a Micolucci e Pederzoli, sul piano sostanziale e soprattutto su quello procedurale. Soprattutto per la situazione riguardante Micolucci mi appello al principio del ‘ne bis in idem’, ovvero nessuno può essere giudicato due volte per la stessa vicenda. I tifosi devono rimanere tranquilli perché vinceremo anche questa battaglia”.

I RISCHI EFFETTIVI – Se venisse accertata la responsabilità oggettiva dell’Ascoli Calcio per gli addebiti mossi a Micolucci e Pederzoli, con la conferma della colpevolezza dei 2 atleti, scatterebbe la penalizzazione in classifica.

E’ vero però che Micolucci ha già patteggiato la propria condanna nel passato procedimento, ed era stato sanzionato proprio per la partita sospetta Novara-Ascoli. Quindi per il principio del ne bis in idem, in cui non si può essere giudicati due volte per lo stesso fatto, Il Picchio dovrebbe stare tranquillo.

Spostandoci a Pederzoli, sull’eventuale violazione per aver scommesso, l’Ascoli rischierebbe solo un’ammenda. Se fosse dimostrato l’illecito ci sarebbe la penalità dietro l’angolo. Insomma, a conti fatti la vicenda sembra meno grave rispetto a quella della scorsa estate, quindi se dovesse arrivare la penalizzazione, questa sarebbe di due o al massimo di tre punti.