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MONTEDINOVE – Quello di venerdì scorso, per i montedinovesi (cittadini e sportivi) è stato un pomeriggio trascorso nel ricordo di Cino Del Duca, l’uomo della provvidenza. Ma è stato anche pomeriggio di sport che ha visto accomunati giocatori della squadra di casa, che milita nel campionato di Terza categoria, una rappresentanza di giocatori dell’Ascoli Calcio (Guarna nelle vesti di calciatore e non di portiere, di capitano Di Donato, Ilari, Pasqualini e Conocchioli), della primavera e i tecnici StefanoCarassai e Antonio Aloisi nonché l’allenatore Massimo Silva. Assente giustificato il presidente Roberto Benigni per impegni improrogabili.

LA PARTITA – I giocatori si sono esibiti giocando una mini partita di 50′ per festeggiare la salvezza diretta del Picchio e quindi la permanenza nel campionato di serie Bwin. Per la cronaca, dopo un primo tempo che si è chiuso  a reti inviolate e che ha visto i locali ben figurare, il risultato finale è stato di 3-0 per l’Ascoli con reti di Conocchioli, Papeti e Carassai. A fine partita il pubblico è  stato invitato a partecipare al cerimoniale tenuto dal primo cittadino in sala consiliare. Ricordando Cino Del Duca come la persona alla quale si deve seoggi i tifosi ascolani possono inneggiare al Picchio e facendo notare perché l’Ascoli ha i colori bianconeri (era tifoso della Juventus) la parola è passata poi al tecnico Silva che, fra l’altro, ha tenuto a precisare: “Avevo promesso all’amico Antonio che se la squadra si fosse salvata, saremmo venuti a giocare un’amichevole a Montedinove. Come potete notare, promessa mantenuta”. Il galà si è concluso con la consegna di due targhe ricordo: al tecnico Silva e al giocatore-capitano Di Donato. Mentre, per la compagine di casa, omaggio floreale al capitano Tilli. Poi, tutti in piazza per la frugale merenda: panino con porchetta e vino a volontà. (gi.ca.)