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ASCOLI PICENO – Stefano Corradetti consigliere Pd al comune di Ascoli Piceno, presenta alla stampa, l’emendamento sul Bilancio di previsione 2012 e triennio 2012/2014, col quale il Pd propone, in buona sostanza, di utilizzare i proventi della vendita delle reti del gas per riscattare la concessione con la Saba, anzichè procedere alla vendita del 49% dei parcheggi.

IL PUNTO– La situazione economica del Comune di Ascoli Piceno è fortemente compromessa da un deficit strutturale annuale, sottolinea Stefano Corradetti. Questo deficit ha decretato da diversi anni le dismissioni di patrimonio e l’indebitamento complessivo oggi, ha raggiunto livelli inaccettabili. Dichiara Stefano Corradetti: “Il principio della buona amministrazione del Patrimonio cui vogliamo attenerci, è quello di vendere per riacquisirne altro che sia capace di garantire una redditività annuale stabile. Fino ad oggi, invece, le vendite patrimoniali sono state di solito utilizzate per spese improduttive – continua il consigliere comunale del Pd – la riappropriazione della gestione dei parcheggi dovrebbe servire a perseguire una politica della sosta libera da vincoli e che preveda il forte ampliamento delle aree pedonali, ipotesi, compromessa dalla proprietà dei parcheggi che verrebbe trasferita alla nuova società con una cessione non solo del 49% delle quote, ma con l’inevitabile garanzia di un piano economico e finanziario congruo a giustificare l’investimento milionario del nuovo privato”.

LA PROPOSTA TARGATA PD – Continua Corradetti nella sua nota: “La riacquisizione, invece, della piena proprietà dei parcheggi, e la creazione di una società mista di sola gestione, consentirebbe al comune di avere una marcata flessibilità per attuare autonome politiche della sosta, e garantirebbe entrate consistenti al comune di Ascoli Piceno consentendogli di stabilire un canone di gestione molto vantaggioso per l’ente tale da poter prevedere la realizzazione degli stessi obiettivi, anche se con tempi più lunghi, evitando sia di ricorrere alla dismissione di patrimonio, sia di ricorrere all’indebitamento”.

EMENDAMENTO IN CIFRE – Ecco quento propone l’emendamento del Pd,  per eliminare le suddette voci di spesa: opere finanziate con i proventi vendita reti Gas:

• RIPRISTINO PONTE “BRANDI” STRADA VALLECCHIA 80.000+ 80.000
• MARCIAPIEDI VIA CELLINI – VIA 3 OTTOBRE 120.000
• COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PENNILE DI SOTTO 600.000
• COMPLETAMENTO EDIFICIO C.SO MAZZINI DA DESTINARE AD ERP 840.000
• COMPLETAMENTO PISTA INDOOR CAMPO SCUOLA (2′ STR.) 320.000
• COMPLETAMENTO PALESTRA VILLA S. ANTONIO 100.000
• LAVORI DI ADEGUAMENTO EDIFICI SCOLASTICI D.LGS. 626/94 (6^ ANNUALITA’ L.R.46/92) 1.301.500
• VIABILITA’ ATTRAVERSAMENTO DEL FIUME TRONTO – PSS – 3.500.000
TOTALE OPERE FINANZIATE CON VENDITA RETI GAS METANO 800.000 (2012), 6.141.500 (2013)
OPERE DEL TRIENNIO 2012-2014 FINANZIATE CON VENDITA PATRIMONIO COMUNALE
• COLLEGAMENTO MECCANIZZATO AREE DI SOSTA VIA GALILEI – VIA DELLA RIMEMBRANZA 357.000 (2012)
• COLLEGAMENTO MECCANIZZATO AREA DI SOSTA POLO UNIVERSITARIO EX MAZZONI 316.200 (2012)
Istituire un capitolo di spesa di pari importo per l’annualità 2012:
• “RISCATTO DELLA CONCESSIONE DI GESTIONE DEI PARCHEGGI COMUNALI” Euro 7.614.700,00
Conclude Srefano Corradetti: “Le opere previste ed eliminate col presente emendamento potranno essere reintrodotte negli anni successivi utilizzando i proventi della gestione dei parcheggi”.