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GROTTAMMARE –  Al Mic è di scena l’arte del fumetto.  Il Museo dell’Illustrazione Comica di Grottammare, lo spazio espositivo al piano terra della palazzina Kursaal, ha inaugurato infatti una sala permanente interamente dedicata alle tavole di Angelo Maria Ricci, noto illustratore reatino ormai grottammarese d’adozione. Famoso per le sue strisce di Mister No, Martin Mystère  e Diabolik, Ricci non ha scelto Grottammare solo come luogo di residenza, ma anche come sfondo cittadino alle peripezie del ladro più famoso della storia del fumetto.

LA SALA – Nell’area espositiva, ufficialmente presentata alla cittadinanza ieri alle ore 19, sono quindi proposte le strisce di Diabolik ambientate nella Perla dell’Adriatico, le tavole della storia del Kursaal, interpretata dal disegnatore in occasione dell’inaugurazione della piazza nel 2006, e quelle del racconto a fumetti della Sacra, illustrato da Ricci nel 2007 oltre ad altri numerosi lavori realizzati per la casa editrice Bonelli.

IL MUSEO – La sala  permanente dedicata a Ricci non sarà però la sola esposizione ad attirare gli sguardi. Fino al 5 agosto sarà infatti possibile ammirare le opere pittoriche della giovane artista Cristina Persiani  interamente dedicate all’universo femminile oltre che la collezione di opere di illustrazione di proprietà comunale provenienti dalle mostre della serie “Umorismo nell’Arte” abbinata al Festival nazionale dell’umorismo “Cabaret, amoremio!”.

IL PROGETTO – “Da tempo il MIC aveva bisogno di un nuovo progetto espositivo che rendesse le sale più facilmente fruibili da parte del pubblico – spiega l’assessore alla Cultura, Enrico Piergallini – Bisognava inoltre costruire un progetto che facesse convivere nello stesso spazio sale museali e sale per mostre temporanee. Infine, volevamo dare la giusta e meritata attenzione a uno degli illustratori italiani più importanti, Angelo Maria Ricci. Il nuovo allestimento risponde a tutte le tre queste esigenze”. (Valentina Travaglini)