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ASCOLI PICENO – E’ Luca Vallorani, il nuovo presidente della Round Table 27 di Ascoli Piceno. Ad eleggerlo sono stati i soci del celebre club service nel corso di una splendida serata a San Benedetto presso l’esclusiva terrazza del Club nautico di San Benedetto del Tronto. Ad incoronare il nuovo presidente, che ha 31 anni e nella vita di tutti i giorni è un affermato imprenditore edile, è stato il presidente uscente Matteo Meletti, pronipote del fondatore della celebre anisetta, che rimarrà in consiglio direttivo quale “past president”. Vicepresidente dell’associazione dedicata a giovani lavoratori, professionisti, dirigenti, uomini d’affari e di cultura del nostro territorio, è stato eletto invece Giulio Vallorani, professionista 37enne del settore food, attuale direttore dello storico Caffè Meletti.

LE PAROLE DEL NUOVO PRESIDENTE – “La principale finalità della Round Table – ha illustra il nuovo presidente Vallorani – è quella di promuovere l’amicizia e le intese personali. Tratto caratteristico è l’età dei suoi soci che, decadono da tale qualità al compimento del quarantesimo anno di età. La Round Table, rivolgendosi esclusivamente ai giovani, non può ambire di ricercare i suoi membri tra coloro che hanno già toccato l’apice della loro carriera e del loro successo professionale. Li cerca invece tra coloro che, per le loro intrinseche qualità e per la posizione già conseguita nell’ambito delle loro attività, possono ragionevolmente credere in un brillante avvenire nel mondo del lavoro e della cultura. La Round Table fa affidamento sulla loro giovinezza spirituale, sul loro dinamismo, sulla loro generosità d’animo, sul loro interesse ad approfondire con mente sgombra da ogni pregiudizio la conoscenza dei più attuali problemi del mondo in cui viviamo. Forte di questo comune denominatore lo spirito della Round Table, ripudiando ogni snobismo ed ogni calcolo d’interesse, fonda il suo operare sul motto: Adopt, Adapt, Improve”

UN PO’ DI STORIA – In Italia si è sviluppata dal 1958 ed esistono a oggi sul territorio nazionale oltre 60 club detti “Tavole”. Ognuna è composta da almeno dieci membri detti “Tablers” fino a un massimo di quaranta, dei quali non più di tre possono esercitare la stessa professione. L’ambito dell’attività di servizio, scelta annualmente, si svolge a livello nazionale e locale. Tra le molteplici opere di beneficenza, si possono ricordare: la costruzione di una Scuola elementare ad Amaro, paese del Friuli colpito dal terremoto del 1976, la realizzazione e promozione della linea telefonica nazionale “S.O.S. Infanzia – Telefono Azzurro”, la divulgazione e promozione della “Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia”, approvata dall’Assemblea Generale dell’Onu nel 1989, attività per cui la Round Table Italia è stata nominata Ambasciatrice Unicef, l’appoggio ed il sostegno a favore dell’Associazione Internazionale per le Cardiopatie Infantili, l’appoggio ed il sostegno a favore dell’A.I.L – Associazione Italiana Leucemie”.