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FERMO – Si è svolto anche quest’anno l’Educational Tour della Regione Marche – Servizio Marchigiani nel Mondo, iniziativa alla quale  ha aderito il Servizio Politiche Sociali della Provincia di Fermo e che ha coinvolto anche le altre province marchigiane. Un’opportunità offerta a 17 giovani di età compresa tra i 19 e i 28 anni, provenienti da Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada e Venezuela. Un emozionante viaggio nelle Marche per far conoscere a questi figli e nipoti di marchigiani emigrati all’estero la terra d’origine dei loro familiari.

IL TOUR E LA TAPPA – I ragazzi, accompagnati dalla funzionaria della Provincia Adele Anna Amadio e salutati calorosamente dal Presidente della Provincia Fabrizio Cesetti, dall’Assessore all’Emigrazione Giuseppe Buondonno e dai Sindaci dei Comuni visitati, sono stati per due giorni graditissimi ospiti nel territorio fermano. Il percorso che li ha portati alla riscoperta delle loro origini ha avuto inizio a Montappone. Qui la delegazione ha potuto visitare la mostra del “Cappellaio Pazzo” e successivamente una tipica fabbrica di cappelli per assistere alle varie fasi della lavorazione. Dopo aver fatto tappa a Monterubbiano ed essersi esibiti sul palco del teatro storico, i ragazzi hanno poi raggiunto Moresco per gustare i prodotti locali. Nel pomeriggio il gruppo è stato ospite dell’azienda agricola Rossi di Moresco, specializzata nella lavorazione delle carni e dei formaggi, per poi concludere la serata a Porto Sant’Elpidio, accompagnato dal Consigliere provinciale Andrea Putzu. Nel secondo giorno, i ragazzi sono stati ricevuti dal sindaco Nella Brambatti, i ragazzi si sono quindi trasferiti a Fermo, dove hanno avuto modo di visitare la Biblioteca Comunale, la sala del Mappamondo, la Pinacoteca e le cisterne romane. La loro mattinata si è conclusa con  uno scambio di opinioni all’Università dei Beni Culturali,  dove sono stati accolti dal Prof. Francesco Pirani e da alcuni studenti. Nel pomeriggio il Conservatorio “G. B. Pergolesi”, diretto dal prof. Massimo Mazzoni, con la collaborazione dei Prof. Simonetta Fraboni e Paolo Peretti, ha preparato appositamente un piccolo concerto eseguito dagli studenti del Conservatorio e terminato con l’Inno di Mameli. Dopo un ultimo tour nella città di Fermo e lo shopping nelle vie cittadine, i ragazzi, lasciandosi alle spalle la suggestiva visione di Torre di Palme, hanno raggiunto Ascoli Piceno, ultima tappa del loro viaggio.